Buongiorno,
Nelle ultime settimane la volatilità implicita scambiata sul mercato è risultata in aumento, sintomo che gli operatori stanno vivendo una crescente incertezza.
L'alternanza disordinata tra i ribassi e i rialzi repentini, sembra pertanto essere guidata più che da veri e propri cambiamenti di umore del mercato, da effettive necessità di difesa di portafogli non performanti.
Un tale contesto può minare la fiducia nei segnali operativi, tanto che la settimana scorsa a 18000 sembrava quasi impossibile che il setup settimanale di minimo potesse essere soddisfatto con un ritorno rapido a 19200, mentre ora sembrerà particolarmente improbabile che il setup settimanale di massimo in arrivo, possa effettivamente dar luogo ad una nuova inversione al ribasso.
Come al solito il mercato è condizionato dall'intervento della Banca Centrale, che questa volta sarà con grande probabilità effettivamente concreto, ma è pur vero che il mercato è già da tempo ossessionato da un imminente QE e nonostante ciò è ancora in tendenza negativa dallo scorso giugno.
Non è questa la sede per esprimere giudizi di merito sull'opportunità di un quantitative easing europeo ma, pur non nascondendo una mia personale impostazione piuttosto critica al riguardo, ritengo opportuno esaminare con attenzione i dettagli del piano per meglio valutare le implicazioni di medio termine sulla dinamica di mercato.
Torniamo ora ai grafici.
La settimana che inizierà domani 19 gennaio sarà caratterizzata da movimenti di prezzo potenzialmente molto ampi e dato l'orientamento di breve porremo particolare enfasi sui livelli di resistenza piuttosto che sui supporti intermedi, considerando che 18000-18100 resta il livello di supporto chiave.
Ftsemib Future settimanale
Sul settimanale al momento persiste la rottura al ribasso del supporto evidenziato in rosso e soltanto un suo recupero sopra 19750 in chiusura settimanale perderà la qualifica di pullback ribassista.
Un'eventuale rottura al rialzo del discendente da giugno a 20260, sarebbe invece da qualificare come una rottura al rialzo.
La settimana che inizierà domani 19 gennaio sarà caratterizzata da movimenti di prezzo potenzialmente molto ampi e dato l'orientamento di breve porremo particolare enfasi sui livelli di resistenza piuttosto che sui supporti intermedi, considerando che 18000-18100 resta il livello di supporto chiave.
Ftsemib Future settimanale
Sul settimanale al momento persiste la rottura al ribasso del supporto evidenziato in rosso e soltanto un suo recupero sopra 19750 in chiusura settimanale perderà la qualifica di pullback ribassista.
Un'eventuale rottura al rialzo del discendente da giugno a 20260, sarebbe invece da qualificare come una rottura al rialzo.
Per quanto riguarda il movimento di discesa atteso fino al mese di febbraio, la tenuta del mercato dopo l'importante rottura al ribasso avvenuta a 19250, appare effettivamente sospetta, perchè il mercato sembra aver creato un cuscinetto forte, slittando il supporto importante a 18000.
Vedremo nel mese di febbraio come si attiverà il setup mensile.
Ftsemib index mensile
Vedremo nel mese di febbraio come si attiverà il setup mensile.
Ftsemib index mensile
Sul mensile eventuali contingenti rialzi sono compatibili con la persistenza del mercato nella zona rossa fino alle resistenze di 20000 in gennaio e 20260 in febbraio, ma questa ipotesi significherebbe che il setup mensile di febbraio sarà attivato di massimo.
Segue ora il grafico daily per il dettaglio delle resistenze a breve:
Ftsemib index giornaliero
Eventuali aggiornamenti infrasettimanali seguiranno su Twitter.
Buon inizio di settimana.
Buon inizio di settimana.
N.B. le indicazioni fornite non hanno alcun fine di suggerimento o sollecitazione al trading, bensì il solo scopo di far conoscere le peculiarità della metodologia di Gann
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