Uno spaccato del report settimanale dell'11 dicembre 2016, associato al servizio in abbonamento di Gann Forecasting contenente la proiezione per i prossimi tre mesi per il mercato italiano.
sabato 17 dicembre 2016
domenica 4 dicembre 2016
Mercati - aggiornamento dicembre 2016
Mercato azionario italiano
Al prossimo aggiornamento.
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N.B. le indicazioni fornite non hanno alcun fine di suggerimento o sollecitazione al trading, bensì il solo scopo di far conoscere le peculiarità della metodologia di Gann
Siamo giunti all'appuntamento più delicato dell'anno rimanendo all'interno del movimento laterale che si è prolungato per tutto il secondo semestre.
Il momento è delicato non soltanto a causa del referendum per il quale è stato dipinto un impatto devastante nel caso del NO, ma anche e soprattutto per il fatto che diversi cicli sono giunti al termine e indicherebbero l'imminenza di movimenti forti.
Purtoppo i movimenti laterali generano incertezza perchè lasciano spesso il dubbio che l'uscita al rialzo o al ribasso possa essere negata ancora una volta, ma in questa occasione potrebbe essere diverso sia per l'enfasi che si è riposta sull'evento referendario, sia per la forte compressione che il mercato ha subìto nel corso degli ultimi sei mesi.
Nel frattempo dal punto di vista macro, se ci si astrae dalle considerazioni sulle possibili implicazioni politiche dell'esito referendario, non andrebbe trascurato il fatto che le aspettative di inflazione si stanno girando al rialzo e sul fronte dei tassi le curve di rendimento si stanno inclinando positivamente come dimostra l'andamento del differenziale 10yr-2yr sia in America che in Europa.
Già queste indicazioni sarebbero sufficienti per ipotizzare un progressivo ritorno alla normalità e un miglioramento del contesto generale che dovrebbe in prospettiva favorire l'azionario.
Dal punto di vista tecnico si ricorda che lo scenario di base prevedeva un imminente esaurimento della correzione di medio termine presumibilmente entro la prima metà di dicembre, subordinato al verificarsi di determinate condizioni.
Non tutte le condizioni richieste si sono però al momento verificate a favore del rialzo, quindi il quadro tecnico resta ancora molto complesso, anche se l'orientamento generale comincia ad essere possibilista.
Ftmib mensile
Per riepilogare questi erano i setup attesi:
In considerazione delle informazioni provenienti dai setup, le condizioni ideali per considerare terminata la correzione e favorire una vera ripartenza del mercato, richiederebbero prezzi inferiori a 16039 o meglio ancora sotto 15293 entro dicembre, e una chiusura di fine anno superiore a 16600.
Se invece, grazie anche ad un esito favorevole del referendum, il mercato dovesse uscire al rialzo dal sideway, il target più prossimo si collocherebbe in area 18200 e il trend dovrebbe rimanere ben impostato al rialzo per il prossimo anno, nonostante l'attivazione di massimo del setup di dicembre che potrebbe dar luogo soltanto ad una pausa in gennaio.
Tale ipotesi sarebbe rafforzata dal "master time factor" che indica già pressochè terminata la correzione di medio.
Nonostante la complessità, entrambe le ipotesi porterebbero ad un 2017 migliore del 2016 per il mercato italiano.
Data la delicatezza del contesto sarà comunque opportuno valutare gli sviluppi dei prossimi giorni che saranno esaminati negli aggiornamenti infrasettimanali.
Il momento è delicato non soltanto a causa del referendum per il quale è stato dipinto un impatto devastante nel caso del NO, ma anche e soprattutto per il fatto che diversi cicli sono giunti al termine e indicherebbero l'imminenza di movimenti forti.
Purtoppo i movimenti laterali generano incertezza perchè lasciano spesso il dubbio che l'uscita al rialzo o al ribasso possa essere negata ancora una volta, ma in questa occasione potrebbe essere diverso sia per l'enfasi che si è riposta sull'evento referendario, sia per la forte compressione che il mercato ha subìto nel corso degli ultimi sei mesi.
Nel frattempo dal punto di vista macro, se ci si astrae dalle considerazioni sulle possibili implicazioni politiche dell'esito referendario, non andrebbe trascurato il fatto che le aspettative di inflazione si stanno girando al rialzo e sul fronte dei tassi le curve di rendimento si stanno inclinando positivamente come dimostra l'andamento del differenziale 10yr-2yr sia in America che in Europa.
Già queste indicazioni sarebbero sufficienti per ipotizzare un progressivo ritorno alla normalità e un miglioramento del contesto generale che dovrebbe in prospettiva favorire l'azionario.
Dal punto di vista tecnico si ricorda che lo scenario di base prevedeva un imminente esaurimento della correzione di medio termine presumibilmente entro la prima metà di dicembre, subordinato al verificarsi di determinate condizioni.
Non tutte le condizioni richieste si sono però al momento verificate a favore del rialzo, quindi il quadro tecnico resta ancora molto complesso, anche se l'orientamento generale comincia ad essere possibilista.
Ftmib mensile
Per riepilogare questi erano i setup attesi:
- setup mensile ottobre: si è attivato di massimo sopra 17397 ed è stato correttamente soddisfatto a novembre sotto 16134.
- setup mensile di dicembre si attiverebbe di massimo sopra 17257 o di minimo sotto 16039
- setup trimestrale ott-dic si è attivato di massimo e verrebbe soddisfatto sotto 15293 oppure invalidato a gennaio sopra il massimo di questo trimestre.
In considerazione delle informazioni provenienti dai setup, le condizioni ideali per considerare terminata la correzione e favorire una vera ripartenza del mercato, richiederebbero prezzi inferiori a 16039 o meglio ancora sotto 15293 entro dicembre, e una chiusura di fine anno superiore a 16600.
Se invece, grazie anche ad un esito favorevole del referendum, il mercato dovesse uscire al rialzo dal sideway, il target più prossimo si collocherebbe in area 18200 e il trend dovrebbe rimanere ben impostato al rialzo per il prossimo anno, nonostante l'attivazione di massimo del setup di dicembre che potrebbe dar luogo soltanto ad una pausa in gennaio.
Tale ipotesi sarebbe rafforzata dal "master time factor" che indica già pressochè terminata la correzione di medio.
Nonostante la complessità, entrambe le ipotesi porterebbero ad un 2017 migliore del 2016 per il mercato italiano.
Data la delicatezza del contesto sarà comunque opportuno valutare gli sviluppi dei prossimi giorni che saranno esaminati negli aggiornamenti infrasettimanali.
Mercato azionario europeo
Nulla di nuovo rispetto all'aggiornamento di novembre.
Il mercato europeo rappresentato dall'indice Eurostoxx50 continua infatti a stazionare in un laterale al di sotto del livello di 3070 calcolato con il Quadrato del Nove, dopo aver soddisfatto a novembre il setup che si era attivato di massimo in ottobre.
Il mercato europeo rappresentato dall'indice Eurostoxx50 continua infatti a stazionare in un laterale al di sotto del livello di 3070 calcolato con il Quadrato del Nove, dopo aver soddisfatto a novembre il setup che si era attivato di massimo in ottobre.
Eurostoxx50 index mensile
La chiusura di novembre risulta essere appena sopra l'angolo blu discendente e potrebbe con la barra di dicembre configurare ul pullback rialista, da confermare con una rottura di 3100.
L'eventuale superamento del livello porterebbe verso il target di 3250-3300 a gennaio 2017, mentre in caso di rottura al ribasso di 2890 si assisterebbe ad un appesantimento almeno fino a 2730 dove comunque sarebbe attesa una ripartenza.
L'eventuale superamento del livello porterebbe verso il target di 3250-3300 a gennaio 2017, mentre in caso di rottura al ribasso di 2890 si assisterebbe ad un appesantimento almeno fino a 2730 dove comunque sarebbe attesa una ripartenza.
Mercato azionario americano
E' stato il mercato più reattivo nel mese di novembre, favorito dal fattore sorpresa delle elezioni presidenziali.
S&P500 index daily
Il supporto a 2082 che nell'aspettativa iniziale doveva essere soltanto un livello intermedio ha dimostrato invece di essere così forte da alimentare un impulso rialzista che ha fatto segnare nuovi massimi.
Il setup daily del 25/11 attivatosi di massimo, ha riportato il mercato sul livello Sq9 di 2191 che è da vedersi ora come una soglia fondamentale.
Occorrerà valutare infatti se si tratterà soltanto di un pullback rialzista da cui il mercato potrà ripartire verso 2273 oppure negare il nuovo massimo e riportare il mercato verso 2125.
Anche in questo caso sarà bene accorciare l'ottica temporale e monitorare con attenzione gli sviluppi nei prossimi giorni.
Si segnala il prossimo setup tra il 15 e il 16/12.
Il setup daily del 25/11 attivatosi di massimo, ha riportato il mercato sul livello Sq9 di 2191 che è da vedersi ora come una soglia fondamentale.
Occorrerà valutare infatti se si tratterà soltanto di un pullback rialzista da cui il mercato potrà ripartire verso 2273 oppure negare il nuovo massimo e riportare il mercato verso 2125.
Anche in questo caso sarà bene accorciare l'ottica temporale e monitorare con attenzione gli sviluppi nei prossimi giorni.
Si segnala il prossimo setup tra il 15 e il 16/12.
Mercato obbligazionario italiano
Già nei precedenti aggiornamenti si segnalava che la tendenza dei tassi governativi italiani era in fase di inversione al rialzo dal livello di 1,11% su cui si è formata una forte base di supporto.
Yield BTP 10 anni
Il primo target indicato a 2,11% di tasso è stato raggiunto ed è in corso il tentativo di assestarsi in area 1,83%, ma la tendenza sembra essere comunque orientata verso 3,43% nel 2017.
La dinamica corrispondente sul prezzo del Btp future è la seguente:
Btp future 2gg
Dal supporto Sq9 a 132,75 il contratto sta sviluppando un rimbalzo che potrebbe prolungarsi fino all'area 137,40-138,15.
Se l'area di resistenza sarà raggiunta in occasione del prossimo setup del 9-10/12, potrebbe riprendere il movimento di ribasso, viceversa in caso di discesa immediata potrebbe formarsi un doppio minimo in coincidenza del setup stesso.
Petrolio WTI mensile
Perfetta l'attivazione di minimo del setup di novembre sul supporto angolare in area 44.
Il setup ha già trovato nei primi giorni di dicembre la sua soddisfazione minima, ma il movimento sembra essere destinato a durare almeno fino al prossimo setup mensile di gennaio in cui potrebbe essere raggiunto il prossimo target a 57$.
Nel brevissimo si segnala il prossimo setup tra il 7 e l'11/12 da monitorare in coincidenza con l'eventuale raggiungimento del target intermedio tra 52,50 e 53.
Al prossimo aggiornamento.
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domenica 6 novembre 2016
Mercati - aggiornamento novembre 2016
Mercato azionario italiano
Al prossimo aggiornamento.
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N.B. le indicazioni fornite non hanno alcun fine di suggerimento o sollecitazione al trading, bensì il solo scopo di far conoscere le peculiarità della metodologia di Gann
Negli ultimi cinque mesi il nostro mercato è rimasto ingabbiato all’interno del range che si è formato nei soli tre giorni a cavallo del Brexit e, a causa dei setup multipli che si sono attivati di massimo in ottobre, i tempi per un’uscita al rialzo sembrano allungarsi ancora un po’.
L’ipotesi di scenario di lungo termine fin qui descritta è tuttavia ancora valida e si può così riassumere:
Il rialzo tra il minimo del 2012 e il massimo del 2015 è considerato un primo movimento di lungo termine mentre il ribasso dal max del 2015 una correzione di medio termine che sarebbe prossima al suo esaurimento soltanto se si verificheranno determinate condizioni.
Nell’analisi presentata il mese scorso, le condizioni richieste affinchè si concretizzasse l’esaurimento della correzione erano le seguenti:
- Attivazione di minimo del setup trimestrale (4° trimestre)
- Attivazione di minimo del setup mensile (ottobre)
- Attivazione di minimo del setup semi-monthly (7-24/10)
Poiché in realtà tutti e tre i setup sono stati attivati di massimo, la correzione non può considerarsi ancora conclusa.
Scendiamo ora nel dettaglio con l’aiuto dei grafici.
Ftmib index trimestrale
Nella barra trimestrale in corso, sopra quota 17397 di indice si sono attivati di massimo ben quattro cicli provenienti dal Quadrato del Nove.
Affinchè tali setup trovino la minima soddisfazione sarebbe necessario almeno un ritorno sotto 15293 entro novembre oppure, in caso di barra inside, un minimo più basso di questo trimestre entro fine marzo.
Nel caso in cui tali setup verranno soddisfatti entro dicembre con barra outside, affinchè si possa considerare conclusa la correzione, la configurazione ottimale della barra richiederebbe una chiusura dell’anno al di sopra dell’angolo ascendente rosso passante a 16645.
Ftmib mensile
Pur avendo fatto il suo ingresso nel territorio verde, il rialzo dal minimo di giugno è stato bloccato daltre setup di massimo attivati in ottobre, calcolati in base al “Quadrato del Nove” che troveranno la loro soddisfazione minima già in novembre sotto 16134.
E' possibile che in caso di forte escursione già nel mese di novembre possa essere segnato un minimo di periodo, ma poichè per dicembre sono attesi nuovi setup, per far sì che gli equilibri prezzo/tempo sui vari frames risultino in armonia, sarebbe ottimale un minimo più basso a dicembre.
In tale eventualità, il mercato potrebbe spingersi fino alle soglie di supporto indicate nel grafico, per poi chiudere l'anno in recupero, meglio se sopra 16645.
Fin qui si è descritta l'ipotesi migliore possibile nonchè auspicata, ma è chiaro che una chiusura di dicembre sotto 15490 implicherebbe l'abbandono del territorio verde con pesanti ripercussioni fino a 13270.
L’evoluzione della mappa prezzo/tempo sarà comunque costantemente monitorata in occasione degli aggiornamenti settimanali per contemplare eventuali aggiustamenti di rotta.
Mercato azionario europeo
Anche il mercato europeo rappresentato dall'Eurostoxx50 non sembra beneficiare di un quadro sereno finchè resterà sotto l'angolo discendente.
Eurostoxx50 index mensile
La prima informazione che si può trarre dal grafico mensile è che l'angolo ascendente dal minimo del 2011 è stato rotto al ribasso a gennaio di quest'anno e che il rialzo dal minimo di febbraio sembra ancora essere un movimento correttivo.
Il raggiungimento dell'angolo discendente dal massimo del 2015 in area 3070, ha contribuito alla formazione del top in ottobre grazie all'attivazione di massimo del setup mensile.
A questo punto se si trattasse soltanto di un rimbalzo, il mercato sarebbe libero di tornare verso gli angoli ascendenti dal 2009 e 2011 in area 2570, con step intermedi sui livelli di Quadrato del Nove, ma ciò va visto solo come una potenzialità e non una necessità.
Se all'Eurostoxx50 abbiniamo anche l'indice Eurostoxx600 possiamo notare che il livello fonfìdamentale di supporto si colloca in area 316, compatibile col supporto di 2730 di Eurostoxx50.
Eurostoxx600
Una ripresa stabile del rialzo richiede la rottura dell'angolo discendente che a dicembre vale 343 e che spianerebbe la strada verso 373.
Nel caso invece di rottura al ribasso di 316 la situazione diventerebbe particolarmente problematica perchè si metterebbe a rischio il trend degli ultimi 7 anni.
Mercato azionario americano
Il trend di lungo termine resta saldamente rialzista fino a che l'indice S&P500 si mantiene al di sopra dell'angolo ascendente dal minimo del 2009 passante in area 1960.
S&P500 index semi-monthly
Il trend di breve invece si è invertito al ribasso in corrispondenza con il setup attivato di massimo nel periodo 3-18/8 e a seguito della rottura dell'angolo daily ascendente dal minimo di febbraio, come si può osservare nel grafico che segue.
S&P500 index daily
Un primo livello di supporto di breve è stato raggiunto a 2083 ma diverse considerazioni cicliche porterebbero all'aspettativa di ulteriori ribassi almeno fino al 9-11 novembre in cui potrebbe formarsi un minimo.
Un'eventuale rimbalzo da ora invece, sarebbe considerato fino a 2117-2120 come mero pullback ribassista che porterebbe poi al livello successivo a quota 2036 o, in caso di cedimento fino a 1993.
In entrambi i casi quindi la debolezza non sembra terminata.
Mercato obbligazionario italiano
Qualcosa sta cambiando nello scenario dei tassi governativi italiani.
Il livello di 1,11% du decennale, calcolato con il Quadrato del Nove, ha resistito ben due volte formando una valida zona di supporto di medio termine.
Yield BTP 10 anni
Il trend discendente dal massimo del 2011 sembra essersi girato al rialzo a seguito della rottura dell'angolo discendente e sembra plausibile un'orientamento graduale verso i livelli di resistenza segnalati nel grafico.
Per entrare più nel dettaglio della dinamica di breve termine, si può dare uno sguardo al BTP future di cui segue il grafico a barre di 2 giorni:
Il trend ascendente risulta chiaramente rotto al ribasso sotto 141 da cui è partito un movimento correttivo che potrà spingersi verso 134,65 prima di formare una nuova base solida di supporto.
Petrolio WTI mensile
Dal top in area 54$ dello scorso mese di giugno, è in atto un movimento correttivo che potrà considerarsi concluso soltanto in caso di superamento dello stesso massimo.
Nel mese di novembre cade un setup che si è già attivato di minimo ma affinché possa dar luogo ad un reversal verso l'alto è necessaria una tenuta dell'angolo ascendente a 43,50.
In tale ipotesi i prezzi potrebbero tornare in area 54-55 entro il prossimo setup di gennaio 2017 mentre al contrario, in caso di rottura al ribasso, la correzione potrebbe estendersi fino ai minimi in attesa dell'attivazione di gennaio.
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domenica 2 ottobre 2016
Mercati - aggiornamento ottobre 2016
Mercato azionario italiano
Ftmib index trimestrale
La nuova gamba di ribasso anticipata nel precedente aggiornamento mensile sta prendendo forma come nelle attese.
L'indice Ftsemib ha attivato un setup mensile di massimo in agosto mentre il contratto future lo ha attivato nei primi giorni di settembre permettendo la costruzione di un pullback perfetto al di sotto del livello corrispondente ai 180° del Quadrato del Nove a 17300.
Il target minimo che era atteso sotto 15978, è stato raggiunto nella giornata di venerdì 30/9 ma non ci sono ancora le condizioni per considerare terminato il ribasso in corso.
Cerchiamo ora di riassemblare tutte le informazioni provenienti dai vari frames per aggiornare il quadro di medio e di breve termine, partendo dal grafico trimestrale.
Dal minimo intraday di venerdì 30 a 15922, l'indice è riuscito a recuperare in chiusura di giornata e di trimestre la fatidica soglia di supporto angolare a 16390 per chiudere appena 10 ticks al di sopra, dimostrando ancora una volta l'importanza del livello.
Con la chiusura del trimestre appena sulla soglia, il mercato permane tuttavia in una fase molto delicata perchè è esattamente al confine con la zona a rischio.
Resta tuttavia confermata la concentrazione di indicazioni cicliche temporali in base al quale entro il 4° trimestre dell’anno si dovrebbe esaurire la correzione iniziata nel luglio del 2015.
L'ipotesi di scenario prevalente resta la seguente:
L'ipotesi di scenario prevalente resta la seguente:
E' atteso nel corso del trimestre, probabilmente entro ottobre, un minimo almeno più basso di 15922 (segnato il 30 settembre) e ancora una volta il recupero in chiusura di trimestre e di anno, della soglia angolare a 16645.
I fattori in base al quale sarebbe atteso un importante reversal entro il 4° trimestre dell’anno sono i seguenti:
- Concomitanza di cinque diversi cicli temporali provenienti dal “Quadrato del Nove”
- Setup 2° semestre si attiverebbe di minimo sotto 15017
- Lo strumento “Master Time Factor” indica la formazione di un minimo importante tra ottobre e novembre con conseguente ripresa significativa del mercato.
Passiamo ora al grafico mensile.
Il grafico mensile mostra chiaramente come l’angolo discendente dal massimo di luglio 2015 abbia ostacolato ogni tentativo di ripresa.
Diverse indicazioni, anche in questo caso provenienti dal Quadrato del Nove e da proiezioni cicliche, indicano la probabile formazione di un minimo in ottobre con possibile estensione in novembre.
L’angolo ascendente di supporto passa nel mese di ottobre a 15250, ma saranno comunque possibili sforamenti anche fino al livello di Quadrato del Nove a 14465 a condizione che vengano riassorbiti in chiusura di mese con il recupero di 15520.
L’angolo di resistenza invece passa in ottobre a 16500 con una tolleranza fino a 16885 e soltanto una chiusura al di sopra potrà permettere l’ingresso nell'area verde e favorire un’inversione di trend.
Scendiamo ancora nel dettaglio osservando il grafico del derivato con l'intervallo di mezzo mese.
Si individua una window temporale tra il 7 e il 24/10 in cui è atteso un reversal.
I livelli ottimali della possibile escursione della barra si possono delimitare tra la resistenza R1 a 16720 e il supporto S2 a 15300 con estensione massima a 14900:
- Un'attivazione di massimo sopra 16680 nel periodo indicato porterebbe di nuovo il mercato verso il supporto S1 a 15750 o verso il fondamentale supporto S2 a 15300, tenendo in considerazione che una chiusura di fine mese al di sotto di quest'ultimo potrebbe creare drastici appesantimenti verso il potenziale supporto S3 a 13100.
- Un'attivazione di minimo sotto 15855 e fino ai supporti indicati, darebbe invece luogo ad un reversal rialzista.
Eurostoxx600 index mensile
Il mercato europeo rappresentato dall'indice Eurostoxx600 è relativamente più forte nel mercato italiano e si sta muovendo in un grande laterale tra 320 e 350 da inizio anno.
Difficile a breve una rottura al rialzo dell'angolo discendente a 352, ma qualora si dovesse verificare si aprirebbe la strada verso l'angolo successivo in area 380.
Più probabile invece nel mese di ottobre un nuovo tentativo di correzione verso l'angolo ascendente a 332 o in caso di rottura verso il successivo a 320.
Successivamente potrebbero crearsi le condizioni di ripresa con una rottura dell'angolo discendente.
Indice S&P 500 2gg
Il mercato americano continua ad essere molto forte facendo pullback rialzista sul livello di Quadrato del Nove a 2117.Nel mese di settembre in cui è stato segnato un minimo più basso di agosto, sono anche caduti due cicli importanti di 180 e 90 mesi che potrebbero favorire di nuovo il passaggio per 2187 in ottobre.
La situazione tuttavia è delicata e merita di essere osservata sugli intervalli più corti del mensile.
In particolare occorrerà fare attenzione ad un'eventuale ritorno verso il supporto in area 2120 perchè nel caso potrebbe non resistere ancora e cedere il passo verso i successivi a 2082, 2036 e 1993.
Dow Jones Asian Titans 50 index semi-monthly
Per avere un'idea sull'andamento dei mercati del far east si può osservare l'indice Asian Titans 50 che è rappresentativo delle più importanti 50 bluechips asiatiche.
Un'importante area target a 147 è stata raggiunta e sembra probabile un movimento correttivo verso 135 piuttosto che una sua rottura al rialzo verso 160.
La possibile correzione potrebbe svilupparsi fino alla finestra temporale tra il 18/11 e il 7/12 individuata grazie al quadrato del nove.
Crude Oil WTI mensile
Come già anticipato già da inizio anno, il trend discendente dal 2014 sembrerebbe ormai concluso e si intravedono le basi per una ripresa di medio termine.
L'angolo discendente dal massimo di maggio 2015 è stato rotto al rialzo con una chiusura di settembre al di sopra e pur essendo ancora possibili assestamenti di breve, al massimo fino al supporto mensile a 42.80, lo spazio di manovra dovrebbe essere quello rappresentato dall'area in verde, in attesa del prossimo importante setup mensile di gennaio 2017.
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domenica 28 agosto 2016
Mercati - aggiornamento settembre 2016
Nessuna novità dal grafico mensile dell'indice FtseMib. Il mercato infatti ha sviluppato un rimbalzo dal minimo di fine giugno e si mantiene al di sopra della soglia chiave di supporto che per il mese di settembre si attesta a 15495, valido in chiusura di barra.
Il setup mensile di agosto attivato di massimo, rende però improbabile una rottura al rialzo dell'angolo discendente dal 2015 che a settembre vale 16990, perchè richiede un nuovo passaggio sotto 15978 affinché sia soddisfatto.
Ftsemib index mensile
Nell'ambito dell'intervallo mensile di setup, la settimana del 16-19/8 si è anch'essa attivata di massimo sopra 17047 come già ipotizzato nell'articolo del 10/8 e pur essendo già stato soddisfatto, dovrebbe restare inviolato almeno fino a che il mercato non sia transitato di nuovo sotto 15978, pena l'invalidazione del setup mensile.
Una volta soddisfatto anche il setup mensile, l'attenzione sarà rivolta alla successiva possibile rottura al rialzo dell'angolo discendente con il conseguente ingresso nell'area verde per una ripresa di medio/lungo termine.
I prossimi due mesi sono tuttavia da osservare con grande attenzione perchè potremmo assistere a movimenti erratici e ad un recupero di volatilità, ormai schiacciata da diverse settimane.
Ftsemib index settimanale
Nel grafico weekly si nota come l'angolo discendente dal massimo del 2015 abbia finora fatto da muro ad ogni tentativo di ripresa.
La chiusura di venerdì 26 è stata esattamente sotto l'angolo e quindi il mercato sembrerebbe ad un passo dalla rottura al rialzo, ma va tenuto in considerazione che se avvenisse nella settimana del 29/8-5/9 potrebbe trattarsi di una falsa rottura perché si attiverebbe un setup W di max.
Viceversa la settimana si attiverebbe di minimo sotto 16257.
I livelli da monitorare in chiusura di settimana sono i seguenti:
resistenza - 16797
supporto 1 - 16200
supporto 2 - 15700
Eurostoxx600 index semi-monthly
Il mercato americano ha rotto un'importante resistenza statica del Quadrato del Nove a 2116 sotto il quale ha trovato ostacolo per più di un anno.
Sembra quindi improbabile che ci ritorni al di sotto e, qualora dovesse accadere sarebbe da interpretare come una pericolosa negazione che potrebbe avere pesanti conseguenze.
Nel breve è tuttavia possibile una correzione perché il setup del 8-18/8 si è attivato di massimo e troverebbe soddisfazione almeno sotto 2152.
In questa ipotesi si tratterebbe probabilmente di un pullback rialzista perché si attiverebbe di minimo il mese di settembre in cui cadono due importanti cicli, 180 mesi dal minimo del settembre 2001 e 90 mesi dal minimo di marzo 2009.
Gold mensile
La salita dell'oro è in pausa temporanea perché a luglio si è attivato un setup di massimo che troverebbe già soddisfazione sotto 1310, con spazio fino a 1290 dove incontrerebbe supporti angolari su intervalli minori.
Successivamente dovrebbe riprendere la corsa verso l'angolo successivo e il livello di SQ9 tra 1440 e 1470.
Crude Oil WTI mensile
Anche per il petrolio dovrebbe trattarsi di una pausa temporanea.
Il trend discendente dal 2014 sembrerebbe ormai archiviato e la configurazione formatasi dai minimi di febbraio appare come una buona base per una ripresa di medio termine.
Tutti i livelli angolari finora sono stati ben sentiti e con una chiusura di agosto sopra 46,70 si aprirebbe la strada verso l'angolo discendente in area 61-63 dopo un primo ostacolo a 53.
Al prossimo aggiornamento.
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N.B. le indicazioni fornite non hanno alcun fine di suggerimento o sollecitazione al trading, bensì il solo scopo di far conoscere le peculiarità della metodologia di Gann
Una volta soddisfatto anche il setup mensile, l'attenzione sarà rivolta alla successiva possibile rottura al rialzo dell'angolo discendente con il conseguente ingresso nell'area verde per una ripresa di medio/lungo termine.
I prossimi due mesi sono tuttavia da osservare con grande attenzione perchè potremmo assistere a movimenti erratici e ad un recupero di volatilità, ormai schiacciata da diverse settimane.
Ftsemib index settimanale
Nel grafico weekly si nota come l'angolo discendente dal massimo del 2015 abbia finora fatto da muro ad ogni tentativo di ripresa.
La chiusura di venerdì 26 è stata esattamente sotto l'angolo e quindi il mercato sembrerebbe ad un passo dalla rottura al rialzo, ma va tenuto in considerazione che se avvenisse nella settimana del 29/8-5/9 potrebbe trattarsi di una falsa rottura perché si attiverebbe un setup W di max.
Viceversa la settimana si attiverebbe di minimo sotto 16257.
I livelli da monitorare in chiusura di settimana sono i seguenti:
resistenza - 16797
supporto 1 - 16200
supporto 2 - 15700
Eurostoxx600 index semi-monthly
L'indice Eurostoxx600 ha sviluppato un rialzo del 13% dal 27/6 e ha già quasi raggiunto l'angolo successivo passante a 353 che unitamente al livello del Quadrato del Nove a 356 offrirebbe forte resistenza, in particolare se raggiunta in concomitanza con il setup atteso in ottobre.
Qualora invece venisse attivato di minimo, che è l'ipotesi auspicata, il mercato potrebbe trovare la forza per rompere poi al rialzo l'angolo discendente.
Indice S&P 500 semi-monthly
Il mercato americano ha rotto un'importante resistenza statica del Quadrato del Nove a 2116 sotto il quale ha trovato ostacolo per più di un anno.
Sembra quindi improbabile che ci ritorni al di sotto e, qualora dovesse accadere sarebbe da interpretare come una pericolosa negazione che potrebbe avere pesanti conseguenze.
Nel breve è tuttavia possibile una correzione perché il setup del 8-18/8 si è attivato di massimo e troverebbe soddisfazione almeno sotto 2152.
In questa ipotesi si tratterebbe probabilmente di un pullback rialzista perché si attiverebbe di minimo il mese di settembre in cui cadono due importanti cicli, 180 mesi dal minimo del settembre 2001 e 90 mesi dal minimo di marzo 2009.
Gold mensile
La salita dell'oro è in pausa temporanea perché a luglio si è attivato un setup di massimo che troverebbe già soddisfazione sotto 1310, con spazio fino a 1290 dove incontrerebbe supporti angolari su intervalli minori.
Successivamente dovrebbe riprendere la corsa verso l'angolo successivo e il livello di SQ9 tra 1440 e 1470.
Crude Oil WTI mensile
Anche per il petrolio dovrebbe trattarsi di una pausa temporanea.
Il trend discendente dal 2014 sembrerebbe ormai archiviato e la configurazione formatasi dai minimi di febbraio appare come una buona base per una ripresa di medio termine.
Tutti i livelli angolari finora sono stati ben sentiti e con una chiusura di agosto sopra 46,70 si aprirebbe la strada verso l'angolo discendente in area 61-63 dopo un primo ostacolo a 53.
Al prossimo aggiornamento.
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N.B. le indicazioni fornite non hanno alcun fine di suggerimento o sollecitazione al trading, bensì il solo scopo di far conoscere le peculiarità della metodologia di Gann
mercoledì 10 agosto 2016
Mercato azionario italiano - aggiornamento flash agosto 2016
Il mercato azionario continua a mantenersi al di sopra delle soglie chiave di supporto e, fino a che continueranno a resistere, resterà valido lo scenario rialzista di lungo termine in base al quale il mercato si troverebbe prossimo alla fine di una correzione di medio termine.
E' necessaria però ancora pazienza perché il setup mensile di agosto si è attivato di massimo e potrebbe dar luogo ad ulteriori debolezze fino al prossimo autunno, ostacolando possibili tentativi di rottura delle resistenze che definiscono il trend discendente da luglio 2015.
Ftsemib index mensile
I livelli chiave che emergono dal grafico mensile e da monitorare in chiusura di barra, sono i seguenti:
Resistenza: 17500 per agosto e 16990 per settembre
Supporto: 15430 per agosto e 15495 per settembre
L'ipotesi di base prevede un nuovo consolidamento che potrebbe durare anche un paio di mesi probabilmente al di sopra dei supporti chiave e poi un tentativo, forse decisivo, di rottura al rialzo dell'angolo discendente entro fine anno con l'ingresso nel territorio in verde.
Va in ogni caso considerato che un'eventuale rottura confermata dell'angolo di supporto proietterebbe verso 14000 mettendo in discussione lo scenario rialzista di lungo termine.
Ftsemib index settimanale
Scendendo nel dettaglio del grafico settimanale è evidente come il mercato sia ancora nell'area rossa al di sotto dell'angolo discendente che definisce il trend dal massimo di luglio 2015.
Con il forte movimento post Brexit infatti, il mercato ha perso temporaneamente la chance che il rialzo atteso a cavallo di giugno e luglio, pur verificandosi, si sviluppasse nell'area verde verso quota 20000.
In ottica settimanale è atteso un setup weekly tra il 16 e il 19/8 che se attivato di massimo potrebbe dar luogo ad una successiva correzione.
I livelli da monitorare in chiusura di barra, sono i seguenti:
Resistenza: 17015 per la settimana del 16-19/8 e 16886 per quella del 22-26/8
Supporto: 16809 per la settimana del 16-19/8 e 16040 per quella del 22-26/8
La soglia di supporto chiave da monitorare su base settimanale si attesta invece in area 15700, sotto il quale verrebbe messo a forte rischio lo scenario di ripresa.
Nella speranza di aver soddisfatto l'aspettativa di quei lettori che mi hanno richiesto un aggiornamento straordinario durante la pausa estiva, vi auguro un buon Ferragosto!
N.B. le indicazioni fornite non hanno alcun fine di suggerimento o sollecitazione al trading, bensì il solo scopo di far conoscere le peculiarità della metodologia di Gann
Resistenza: 17500 per agosto e 16990 per settembre
Supporto: 15430 per agosto e 15495 per settembre
L'ipotesi di base prevede un nuovo consolidamento che potrebbe durare anche un paio di mesi probabilmente al di sopra dei supporti chiave e poi un tentativo, forse decisivo, di rottura al rialzo dell'angolo discendente entro fine anno con l'ingresso nel territorio in verde.
Va in ogni caso considerato che un'eventuale rottura confermata dell'angolo di supporto proietterebbe verso 14000 mettendo in discussione lo scenario rialzista di lungo termine.
Ftsemib index settimanale
Scendendo nel dettaglio del grafico settimanale è evidente come il mercato sia ancora nell'area rossa al di sotto dell'angolo discendente che definisce il trend dal massimo di luglio 2015.
Con il forte movimento post Brexit infatti, il mercato ha perso temporaneamente la chance che il rialzo atteso a cavallo di giugno e luglio, pur verificandosi, si sviluppasse nell'area verde verso quota 20000.
In ottica settimanale è atteso un setup weekly tra il 16 e il 19/8 che se attivato di massimo potrebbe dar luogo ad una successiva correzione.
I livelli da monitorare in chiusura di barra, sono i seguenti:
Resistenza: 17015 per la settimana del 16-19/8 e 16886 per quella del 22-26/8
Supporto: 16809 per la settimana del 16-19/8 e 16040 per quella del 22-26/8
La soglia di supporto chiave da monitorare su base settimanale si attesta invece in area 15700, sotto il quale verrebbe messo a forte rischio lo scenario di ripresa.
Nella speranza di aver soddisfatto l'aspettativa di quei lettori che mi hanno richiesto un aggiornamento straordinario durante la pausa estiva, vi auguro un buon Ferragosto!
N.B. le indicazioni fornite non hanno alcun fine di suggerimento o sollecitazione al trading, bensì il solo scopo di far conoscere le peculiarità della metodologia di Gann
domenica 3 luglio 2016
Mercati - aggiornamento luglio 2016
Mercato azionario italiano
Si racconta che uno dei calcoli più sorprendenti fatti da W.D. Gann, fu durante l'estate del 1909 quando predisse che il contratto sul frumento avrebbe raggiunto 1,20 dollari entro la scadenza di settembre e che se non lo avesse fatto, avrebbe messo in discussione le fondamenta del suo metodo.
Alle ore 12;00 del 30 settembre, giorno di scadenza, il contratto valeva ancora 1,08 e sembrava ormai che la sua previsione fosse sbagliata ma nell'ultima ora di contrattazione il prezzo si impennò per raggiungere il prezzo di 1,20 come previsto...
Ebbene, questo aneddoto ricorda molto quanto accaduto di giovedì 30/6 quando il mercato sembrava ormai avere pochissime chances di recuperare la tanto enfatizzata soglia di 16135 di indice Ftsemib, cosa che poi si è verificata in volata nell'ultima ora di contrattazione.
Si racconta che uno dei calcoli più sorprendenti fatti da W.D. Gann, fu durante l'estate del 1909 quando predisse che il contratto sul frumento avrebbe raggiunto 1,20 dollari entro la scadenza di settembre e che se non lo avesse fatto, avrebbe messo in discussione le fondamenta del suo metodo.
Alle ore 12;00 del 30 settembre, giorno di scadenza, il contratto valeva ancora 1,08 e sembrava ormai che la sua previsione fosse sbagliata ma nell'ultima ora di contrattazione il prezzo si impennò per raggiungere il prezzo di 1,20 come previsto...
Ebbene, questo aneddoto ricorda molto quanto accaduto di giovedì 30/6 quando il mercato sembrava ormai avere pochissime chances di recuperare la tanto enfatizzata soglia di 16135 di indice Ftsemib, cosa che poi si è verificata in volata nell'ultima ora di contrattazione.
Ftsemib index trimestrale
Il grafico mensile mostra l'aggiornamento della proiezione già proposta nel mese di aprile quando il mercato era a 19000 e fino ad ora è stata rispettata fedelmente.
L'eccesso registrato nel mese di giugno a seguito dell'evento Brexit è stato riassorbito grazie ad una chiusura di mese al di sopra dell'angolo di supporto a 16050 che per il mese di luglio sale a 16130.
Se la proiezione proposta continuerà ad essere valida, si potrà assistere ad una ripresa che permetterebbe l'attivazione di massimo del setup mensile atteso per agosto, ma affinché questo accada sarà necessaria una rottura al rialzo delle resistenze settimanali in area 17600 visibili nel grafico successivo.
Ftsemib index weekly
Eurostoxx600 index semi-monthly
Data l'ampiezza del basket, l'indice Eurostoxx600 è ben più rappresentativo dell'Eurostoxx50 ed appare in perfetta armonia con gli angoli di Gann.
L'angolo evidenziato in rosso rappresenta la soglia fondamentale che definisce tutto il trend rialzista dal 2009 ed è chiaro che un suo cedimento sarebbe particolarmente significativo.
Nel mese di giugno è stato testato per la seconda volta dopo che in febbraio, in coincidenza con il target del Quadrato del Nove ha dato luogo ad un rimbalzo del 16%.
Se il supporto continuerà a resistere, il mercato potrebbe testare l'angolo centrale discendente che definisce il trend correttivo dai massimi, in caso contrario si aprirebbe la strada verso l'angolo successivo con step intermedi sui livelli di Quadrato del Nove.
Un periodo ciclico importante è atteso tra l'8 settembre e fine ottobre.
S&P500 semi-monthly
Nulla di nuovo sull'indice americano che continua a muoversi all'interno di una fase laterale delimitata dai livelli statici di Quadrato del Nove tra 1849 e 2116.
Sarà importante monitorare l'eventuale rottura del massimo a 2120, perché nel caso comporterebbe l'uscita al rialzo verso il target successivo a 2400.
In mancanza di rottura al rialzo, l'indice continuerebbe a muoversi all'interno del laterale incontrando i supporti intermedi di Quadrato del Nove a 2028 (già testato) e 1939.
Si segnala il prossimo setup semi-monthly tra il 3 e il 18 agosto, che osservato sui frames più brevi potrebbe essere tra il 3 e il 7/8.
Diverse indicazioni sono a favore di una buona ripresa del mercato giapponese.
E' atteso un doppio mensile a luglio ma il prezzo potrebbe aver anticipato il tempo già nel mese di giugno perchè è entrato in area target tra 14600 e 14800, ma non si può escludere un nuovo test dei livelli.
Il target coincide con il ritracciamento del 50% della salita dal 2012, con il supporto derivante dal Quadrato del Nove in area 14640 nonché con l’angolo ascendente dal minimo del 2012 passante a 14350.
Sembrerebbe inoltre essere un grande pullback rialzista sull’angolo blu discendente dal 1996.
Al prossimo aggiornamento.
Lo scenario fin qui sostenuto, in base al quale sarebbe in via di esaurimento la correzione di medio termine nell'ambito di un trend di lungo ancora rialzista, è quindi ancora salvo perché l'angolo ascendente dal minimo del 2012, passante a 16135 è stato recuperato in chiusura di trimestre.
Si tratta ancora di una situazione estremamente delicata perché la chiusura del trimestre appena concluso e l'apertura di quello in corso sono esattamente sull'angolo e basterebbe un nulla per entrare nella zona rossa che potrebbe estendersi in un territorio inesplorato.
Siamo però anche giunti al periodo più importante dell'anno in termini ciclici, e poiché ci siamo arrivati in debolezza, è ragionevole attendersi una ripresa all'interno dell'area verde, al massimo fino a 20060 e 20300 entro fine trimestre.
A complicare la situazione tuttavia abbiamo un setup semestrale non ancora attivo che:
Ftsemib index mensile
Si tratta ancora di una situazione estremamente delicata perché la chiusura del trimestre appena concluso e l'apertura di quello in corso sono esattamente sull'angolo e basterebbe un nulla per entrare nella zona rossa che potrebbe estendersi in un territorio inesplorato.
Siamo però anche giunti al periodo più importante dell'anno in termini ciclici, e poiché ci siamo arrivati in debolezza, è ragionevole attendersi una ripresa all'interno dell'area verde, al massimo fino a 20060 e 20300 entro fine trimestre.
A complicare la situazione tuttavia abbiamo un setup semestrale non ancora attivo che:
- resterebbe inattivo, in caso di barra semestrale inside,
- se invece dovesse attivarsi di minimo sotto 15017, implicherebbe un'altra pericolosa discesa la quale a sua volta:
- nella migliore delle ipotesi si limiterebbe a 14200 per poi riconquistare la soglia di 16390 in chiusura di trimestre al 30/9 salvaguardando ancora una volta lo scenario di base;
- oppure, nella peggiore delle ipotesi si svilupperebbe per tutta l'area rossa per chiudere il trimestre sotto la soglia di 16390 invalidando lo scenario rialzista.
Con il solito approccio top-down scendiamo ora agli intervalli più brevi considerando che, data la delicatezza della situazione, è ancora più necessario monitorare congiuntamente tutti gli intervalli fino al giornaliero, per anticipare eventuali rotture di ampio raggio.
Ftsemib index mensile
Il grafico mensile mostra l'aggiornamento della proiezione già proposta nel mese di aprile quando il mercato era a 19000 e fino ad ora è stata rispettata fedelmente.
L'eccesso registrato nel mese di giugno a seguito dell'evento Brexit è stato riassorbito grazie ad una chiusura di mese al di sopra dell'angolo di supporto a 16050 che per il mese di luglio sale a 16130.
Se la proiezione proposta continuerà ad essere valida, si potrà assistere ad una ripresa che permetterebbe l'attivazione di massimo del setup mensile atteso per agosto, ma affinché questo accada sarà necessaria una rottura al rialzo delle resistenze settimanali in area 17600 visibili nel grafico successivo.
Ftsemib index weekly
Il mese di giugno si è caratterizzato per una grande volatilità a causa sicuramente del fattore esogeno del referendum britannico ma anche per la presenza di tre setup settimanali consecutivi che hanno dato luogo ad un minimo nella settimana del 13/6, un massimo nella settimana del 20/6 e un minimo in quella del 27/6.
Il mercato si muoverà probabilmente nel mese di luglio all'interno dell'area in rosso delimitata dall'angolo discendente in area 17600 e dall'angolo di supporto che lo ha sostenuto la settimana scorsa, passante in area 15600 e solo l'eventuale rottura al rialzo dell'angolo discendente permetterebbe l'ingresso nell'area verde.
Particolare attenzione si potrà riservare al doppio setup settimanale tra l'11 e il 15 luglio e a quello del 16-19 agosto.
Eurostoxx600 index semi-monthly
Data l'ampiezza del basket, l'indice Eurostoxx600 è ben più rappresentativo dell'Eurostoxx50 ed appare in perfetta armonia con gli angoli di Gann.
L'angolo evidenziato in rosso rappresenta la soglia fondamentale che definisce tutto il trend rialzista dal 2009 ed è chiaro che un suo cedimento sarebbe particolarmente significativo.
Nel mese di giugno è stato testato per la seconda volta dopo che in febbraio, in coincidenza con il target del Quadrato del Nove ha dato luogo ad un rimbalzo del 16%.
Se il supporto continuerà a resistere, il mercato potrebbe testare l'angolo centrale discendente che definisce il trend correttivo dai massimi, in caso contrario si aprirebbe la strada verso l'angolo successivo con step intermedi sui livelli di Quadrato del Nove.
Un periodo ciclico importante è atteso tra l'8 settembre e fine ottobre.
S&P500 semi-monthly
Nulla di nuovo sull'indice americano che continua a muoversi all'interno di una fase laterale delimitata dai livelli statici di Quadrato del Nove tra 1849 e 2116.
Sarà importante monitorare l'eventuale rottura del massimo a 2120, perché nel caso comporterebbe l'uscita al rialzo verso il target successivo a 2400.
In mancanza di rottura al rialzo, l'indice continuerebbe a muoversi all'interno del laterale incontrando i supporti intermedi di Quadrato del Nove a 2028 (già testato) e 1939.
Si segnala il prossimo setup semi-monthly tra il 3 e il 18 agosto, che osservato sui frames più brevi potrebbe essere tra il 3 e il 7/8.
Nikkei index mensile
Diverse indicazioni sono a favore di una buona ripresa del mercato giapponese.
E' atteso un doppio mensile a luglio ma il prezzo potrebbe aver anticipato il tempo già nel mese di giugno perchè è entrato in area target tra 14600 e 14800, ma non si può escludere un nuovo test dei livelli.
Il target coincide con il ritracciamento del 50% della salita dal 2012, con il supporto derivante dal Quadrato del Nove in area 14640 nonché con l’angolo ascendente dal minimo del 2012 passante a 14350.
Sembrerebbe inoltre essere un grande pullback rialzista sull’angolo blu discendente dal 1996.
Si ricorda che tutte le analisi presentate in questa sede, sono oggetto di aggiornamento periodico su base settimanale, giornaliera ed intraday ad uso esclusivo degli abbonati al servizio offerto su Twitter , inquadrabile in un programma formativo.
Chi fosse interessato a visionare lo storico dei messaggi informativi pubblicati su Twitter, potrà richiedere l'accesso free per un giorno scrivendo a gannforecasting@gmail.com
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Chi fosse invece interessato alla frequenza di corsi individuali o di gruppo potrà consultare il calendario aggiornato dei corsi nella pagina dedicata.
N.B. le indicazioni fornite non hanno alcun fine di suggerimento o sollecitazione al trading, bensì il solo scopo di far conoscere le peculiarità della metodologia di Gann
domenica 5 giugno 2016
Mercati - aggiornamento giugno 2016
Mercato azionario italiano
Medio/Lungo termine
In base allo scenario delineato da inizio anno, il mercato è in una fase correttiva di medio termine all'interno di un trend rialzista di lungo che dovrebbe offrire un grande potenziale nel corso dei prossimi 2 o 3 anni.
Affinché sussistano le condizioni per considerare valido tale scenario, le soglie chiave che non dovranno essere infrante sono 16285 e 16540 rispettivamente per il 3° e il 4° trimestre.
La condizione richiesta dovrà essere soddisfatta in chiusura di barre trimestrali ma saranno ammessi comunque sforamenti all'interno delle stesse.
Medio/Lungo termine
In base allo scenario delineato da inizio anno, il mercato è in una fase correttiva di medio termine all'interno di un trend rialzista di lungo che dovrebbe offrire un grande potenziale nel corso dei prossimi 2 o 3 anni.
Affinché sussistano le condizioni per considerare valido tale scenario, le soglie chiave che non dovranno essere infrante sono 16285 e 16540 rispettivamente per il 3° e il 4° trimestre.
La condizione richiesta dovrà essere soddisfatta in chiusura di barre trimestrali ma saranno ammessi comunque sforamenti all'interno delle stesse.
Ftsemib index trimestrale
La proiezione disegnata è la stessa già proposta nel mese di aprile quando il mercato era ai massimi di periodo e potrà considerarsi valida fino a che i prezzi si manterranno al di sopra dell'angolo ascendente dal 2012 e che ha offerto supporto già nel mese di febbraio (16500-16200).
Anche se al momento la rottura dei livelli chiave di supporto è ritenuta poco probabile, vanno comunque tenute in considerazione le conseguenze di tale possibilità perché nel caso si aprirebbero spazi notevoli di discesa fino ai livelli successivi più importanti, 13500 e 8700.
Breve termine
Il grafico semi-monthly che segue mostra l'ipotesi di sviluppo dell'ultima gamba di ribasso attesa.
La barra in corso, attivata di massimo, terminerà il prossimo 9/6 quindi nei giorni successivi a tale data saranno tendenzialmente attesi minimi più bassi in corrispondenza dei supporti angolari segnalati nel grafico.
Ftsemib future semi-monthly
Qualora non dovesse svilupparsi la gamba di ribasso ipotizzata, si potrà per contro assistere ad un rialzo nel corso dell'estate fino all'area 20200, ma solo a condizione che venga rotta al rialzo la resistenza a 18400, da monitorare sui frames più brevi.
Eurostoxx50 index mensile
Lo scenario atteso per l'indice Eurostoxx50 sembra essere in armonia con quello previsto per il mercato italiano.
L'indice è in posizione di forza relativa rispetto all'angolo discendente dal massimo di aprile 2015, poichè la barra di maggio ha chiuso al di sopra dello stesso.
Lo sviluppo di un movimento di ribasso fino all'angolo ascendente dal 2011, passante a 2850 con possibile estensione fino al supporto proveniente dal Quadrato del Nove a 2802, sembrerebbe essere un pullback rialzista che potrebbe proiettare verso il target angolare in area 3300.
La ripresa del trend rialzista potrebbe pertanto essere generata dal setup di luglio se sarà attivato di minimo.
S&P500 semi-monthly
L'indice americano è all'interno di una fase laterale dallo scorso anno, delimitata dai livelli statici di Quadrato del Nove tra 1849 e 2116, la cui parte bassa è stata in perfetta coincidenza con l'angolo ascendente dal minimo del 2009 contro il quale il mercato ha reagito con forza.
Non sono previsti al momento altri setup importanti oltre ai due che sono indicati nel grafico, ma è soprattutto in termini di prezzo che l'indice va monitorato perchè l'eventuale uscita al rialzo, con rottura confermata del livello SQ9 a 2116, genererebbe un potenziale di salita fino al target successivo che si colloca in area 2400
L'aggiornamento del cross dollaro contro Yen viene riproposto questo mese perchè abbastanza correlato con i mercati mondiali e un'eventuale attivazione di minimo a luglio del setup mensile, potrebbe essere particolarmente utile da monitorare.
L'angolo ascendente dal minimo del 2011 passa a 104.40 e coincide con il livello di supporto del Quadrato del Nove e quindi l'eventuale coincidenza prezzo/tempo a luglio, potrebbe generare un movimento di rialzo verso l'area 112.
Cross EUR/USD 6gg
Il cross Euro/dollaro ha reagito in perfetta sincronia prezzo/tempo a 1,1097 sull'angolo ascendente dal minimo di novembre 2015 sviluppando un deciso rialzo verso un primo target a 1,1370.
E' atteso un setup di inversione tra il 13 e il 20 giugno che potrebbe essere attivato di massimo.
Se sarà raggunto il target successivo a 1,1465 si verificherà un'altra condizione di coincidenza prezzo/tempo che potrebbe generare un movimento di ribasso.
Se il setup sarà effettivamente attivato di massimo e avrà esito positivo, la successiva eventuale rottura del supporto fondamentale che nel frattempo sarà salito a 1,1135, potrebbe portare il cross verso l'angolo successivo a quota 1,0865.
Al prossimo aggiornamento.
Il mercato italiano si sta avvicinando al periodo probabilmente più importante dell'anno in cui potrebbero svilupparsi movimenti significativi dopo la fase interlocutoria tra il minimo di febbraio e i massimi di marzo e aprile.
In base a considerazioni cicliche di diversa natura il periodo a cavallo tra giugno e luglio potrebbe essere candidato alla formazione di minimi ciclici che potrebbero dar luogo ad una veloce reazione verso l'alto probabilmente nel corso dell'estate.
La vicinanza alle soglie critiche di supporto tuttavia, rende la situazione estremamente delicata e sarà necessario monitorare con grande attenzione la tenuta dei livelli sugli intervalli più brevi.
La configurazione ottimale si avrebbe se la barra del 2° trimestre rimanesse inside e quella del 3° trimestre segnasse minimi più bassi di 16777 ma al di sopra del supporto angolare a 16285.
In tale ipotesi potremmo attenderci un'escursione della barra luglio-settembre tra 16300 e 20200 come indicato nel grafico mensile che segue.
Ftsemib index mensile
In base a considerazioni cicliche di diversa natura il periodo a cavallo tra giugno e luglio potrebbe essere candidato alla formazione di minimi ciclici che potrebbero dar luogo ad una veloce reazione verso l'alto probabilmente nel corso dell'estate.
La vicinanza alle soglie critiche di supporto tuttavia, rende la situazione estremamente delicata e sarà necessario monitorare con grande attenzione la tenuta dei livelli sugli intervalli più brevi.
La configurazione ottimale si avrebbe se la barra del 2° trimestre rimanesse inside e quella del 3° trimestre segnasse minimi più bassi di 16777 ma al di sopra del supporto angolare a 16285.
In tale ipotesi potremmo attenderci un'escursione della barra luglio-settembre tra 16300 e 20200 come indicato nel grafico mensile che segue.
Ftsemib index mensile
La proiezione disegnata è la stessa già proposta nel mese di aprile quando il mercato era ai massimi di periodo e potrà considerarsi valida fino a che i prezzi si manterranno al di sopra dell'angolo ascendente dal 2012 e che ha offerto supporto già nel mese di febbraio (16500-16200).
Anche se al momento la rottura dei livelli chiave di supporto è ritenuta poco probabile, vanno comunque tenute in considerazione le conseguenze di tale possibilità perché nel caso si aprirebbero spazi notevoli di discesa fino ai livelli successivi più importanti, 13500 e 8700.
Breve termine
Il grafico semi-monthly che segue mostra l'ipotesi di sviluppo dell'ultima gamba di ribasso attesa.
La barra in corso, attivata di massimo, terminerà il prossimo 9/6 quindi nei giorni successivi a tale data saranno tendenzialmente attesi minimi più bassi in corrispondenza dei supporti angolari segnalati nel grafico.
Ftsemib future semi-monthly
Qualora non dovesse svilupparsi la gamba di ribasso ipotizzata, si potrà per contro assistere ad un rialzo nel corso dell'estate fino all'area 20200, ma solo a condizione che venga rotta al rialzo la resistenza a 18400, da monitorare sui frames più brevi.
Eurostoxx50 index mensile
Lo scenario atteso per l'indice Eurostoxx50 sembra essere in armonia con quello previsto per il mercato italiano.
L'indice è in posizione di forza relativa rispetto all'angolo discendente dal massimo di aprile 2015, poichè la barra di maggio ha chiuso al di sopra dello stesso.
Lo sviluppo di un movimento di ribasso fino all'angolo ascendente dal 2011, passante a 2850 con possibile estensione fino al supporto proveniente dal Quadrato del Nove a 2802, sembrerebbe essere un pullback rialzista che potrebbe proiettare verso il target angolare in area 3300.
La ripresa del trend rialzista potrebbe pertanto essere generata dal setup di luglio se sarà attivato di minimo.
S&P500 semi-monthly
L'indice americano è all'interno di una fase laterale dallo scorso anno, delimitata dai livelli statici di Quadrato del Nove tra 1849 e 2116, la cui parte bassa è stata in perfetta coincidenza con l'angolo ascendente dal minimo del 2009 contro il quale il mercato ha reagito con forza.
Non sono previsti al momento altri setup importanti oltre ai due che sono indicati nel grafico, ma è soprattutto in termini di prezzo che l'indice va monitorato perchè l'eventuale uscita al rialzo, con rottura confermata del livello SQ9 a 2116, genererebbe un potenziale di salita fino al target successivo che si colloca in area 2400
Petrolio WTI mensile
Già nell'aggiornamento mensile di marzo si evidenziava che il petrolio era entrato in un'area interessante di supporto evidenziata dall'ellisse in rosso.
Ora che si è sviluppato un rialzo superiore al 50% , il WTI è entrato nell'area target indicata tra 50 e 52.
Dal massimo toccato a 50.21 in concomitanza con un setup di massimo, si potrà assistere ad un assestamento entro i 43 dollari da vedersi al momento come un rallentamento del movimento di rialzo.
Successivamente, e solo in caso di rottura confermata della soglia di resistenza potranno verificarsi nuove spinte rialziste fino al target successivo in area 66.
Ora che si è sviluppato un rialzo superiore al 50% , il WTI è entrato nell'area target indicata tra 50 e 52.
Dal massimo toccato a 50.21 in concomitanza con un setup di massimo, si potrà assistere ad un assestamento entro i 43 dollari da vedersi al momento come un rallentamento del movimento di rialzo.
Successivamente, e solo in caso di rottura confermata della soglia di resistenza potranno verificarsi nuove spinte rialziste fino al target successivo in area 66.
Cross USD/JPY mensile
L'aggiornamento del cross dollaro contro Yen viene riproposto questo mese perchè abbastanza correlato con i mercati mondiali e un'eventuale attivazione di minimo a luglio del setup mensile, potrebbe essere particolarmente utile da monitorare.
L'angolo ascendente dal minimo del 2011 passa a 104.40 e coincide con il livello di supporto del Quadrato del Nove e quindi l'eventuale coincidenza prezzo/tempo a luglio, potrebbe generare un movimento di rialzo verso l'area 112.
Cross EUR/USD 6gg
Il cross Euro/dollaro ha reagito in perfetta sincronia prezzo/tempo a 1,1097 sull'angolo ascendente dal minimo di novembre 2015 sviluppando un deciso rialzo verso un primo target a 1,1370.
E' atteso un setup di inversione tra il 13 e il 20 giugno che potrebbe essere attivato di massimo.
Se sarà raggunto il target successivo a 1,1465 si verificherà un'altra condizione di coincidenza prezzo/tempo che potrebbe generare un movimento di ribasso.
Se il setup sarà effettivamente attivato di massimo e avrà esito positivo, la successiva eventuale rottura del supporto fondamentale che nel frattempo sarà salito a 1,1135, potrebbe portare il cross verso l'angolo successivo a quota 1,0865.
Al prossimo aggiornamento.
Si ricorda che tutte le analisi presentate in questa sede, sono oggetto di aggiornamento periodico su base settimanale, giornaliera ed intraday ad uso esclusivo degli abbonati al servizio offerto su Twitter , inquadrabile in un programma formativo.
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N.B. le indicazioni fornite non hanno alcun fine di suggerimento o sollecitazione al trading, bensì il solo scopo di far conoscere le peculiarità della metodologia di Gann
domenica 1 maggio 2016
Mercati - aggiornamento maggio 2016
Mercato azionario italiano
Medio/Lungo termine
A dispetto delle visioni più nefaste, proliferate nel web durante i forti ribassi di quest'anno, il mercato si è mantenuto ancora una volta al di sopra dei supporti chiave trimestrali, con spazio di manovra all'interno dell'area evidenziata in verde.
Come già più volte anticipato, all'interno di tale area il mercato dovrebbe sviluppare una fase di consolidamento propedeutico alla ripresa di medio/lungo termine, che ha target sull'angolo in blu discendente dal massimo storico del 2000.
Se l'ipotesi di consolidamento all'interno dell'area in verde continuerà ad essere valida, e lo sarà salvo chiusure mensili al di sotto dei supporti indicati per ciascun trimestre, è tuttavia improbabile che il mercato trovi la forza per uscire al rialzo dall'area stessa in tempi brevi, perché troverebbe uno scoglio importante in area 20500 corrispondente all'incrocio del 3° trimestre.
La ripresa del bull market richiede quindi ancora del tempo.
Medio/Lungo termine
A dispetto delle visioni più nefaste, proliferate nel web durante i forti ribassi di quest'anno, il mercato si è mantenuto ancora una volta al di sopra dei supporti chiave trimestrali, con spazio di manovra all'interno dell'area evidenziata in verde.
Come già più volte anticipato, all'interno di tale area il mercato dovrebbe sviluppare una fase di consolidamento propedeutico alla ripresa di medio/lungo termine, che ha target sull'angolo in blu discendente dal massimo storico del 2000.
Se l'ipotesi di consolidamento all'interno dell'area in verde continuerà ad essere valida, e lo sarà salvo chiusure mensili al di sotto dei supporti indicati per ciascun trimestre, è tuttavia improbabile che il mercato trovi la forza per uscire al rialzo dall'area stessa in tempi brevi, perché troverebbe uno scoglio importante in area 20500 corrispondente all'incrocio del 3° trimestre.
La ripresa del bull market richiede quindi ancora del tempo.
Ftsemib index trimestrale
Breve termine
La settimana appena conclusa si è attivata come setup di massimo e si è mantenuta sotto angolo discendente dal massimo del 2015 passante a 19020. Tale configurazione dovrebbe dar luogo ad una correzione di breve almeno al di sotto di 18332 verso i supporti indicati nel grafico.
Ftsemib Index weekly
Nonostante la possibilità di una nuova correzione di breve verso l'angolo ascendente dal minimo del setup settimanale del 4-8 aprile, in area 18100, l'aspettativa è per una successiva rottura al rialzo dell'angolo A perchè in aprile si è attivato un setup mensile di minimo, che richiede soddisfazione da maggio in poi con massimi più alti di 19023.
In questo caso lo step successivo si collocherebbe in area 20000 fino al massimo a 20500 nel 3° trimestre.
I successivi setup settimanali da monitorare sono previsti per la settimana del 9-13/5 e per quella del 6-10/6.
Eurostoxx50 index mensile
Esattamente in coincidenza con l'ultimo giorno del mese, l'indice ha negato il tentativo di rottura al rialzo chiudendo la barra al di sotto dell'angolo mensile discendente e mantenendo così un'intonazione ancora debole.
Sarà sufficiente una chiusura di maggio al di sopra di 3005 per rompere al rialzo e maturare un'aspettativa di ripresa verso l'angolo discendente successivo in area 3300.
La confluenza di angoli in area 2800 coincidente con quanto risulta applicando il "quadrato del nove", conferisce al supporto un'importanza fondamentale ed eventuali chiusure di mese al di sotto proietterebbero verso il target successivo in area 2394.
Prossimo setup mensile atteso per luglio.
Silver - mensile
Nell'aggiornamento mensile di dicembre 2015 si era data molta importanza all'area 14$, valida come supporto di lungo termine, dal quale l'argento ha sviluppato un rialzo del 27% circa.
Il movimento ha riguardato molte commodities che febbraio ad oggi hanno segnato ottime performance.
Nel mese di maggio probabilmente sarà raggiunto il primo importante target in corrispondenza dell'angolo mensile discendente tra 18.40 e 19 e successivamente potremmo assistere ad una correzione.
Gold - mensile
L'oro in particolare è stato il metallo prezioso a segnare la migliore performance dai minimi di dicembre.
I target più significativi riscontrabili nel grafico mensile sono a 1321 e 1470, quest'ultimo decisamente più importante perchè il livello angolare coincide con quello derivante dal Quadrato del Nove.
Il prossimo setup mensile è atteso per luglio.
Usd/Jpy - mensile
Merita attenzione il forte movimento dello Yen che ha subito un'accelerazione dopo l'ultimo meeting della Banca Centrale del Giappone.
L'angolo discendente dall'aprile del 1990 è sempre stata una grane muraglia e nonostante un tentativo di superamento nel'estate del 2015 a 124, il cross è ritornato giù pesantemente.
Sarà interessante nel corso dell'estate verificare il comportamento sul primo importante supporto ormai prossimo in area 104,40 considerando che se sarà toccato in corrispondenza del setup di luglio, potrebbe dar luogo ad un buon rimbalzo.
In caso di rottura supporto, per ora improbabile, il supporto successivo calcolato con il "quadrato del nove" si collocherebbe a 94,45.
Al prossimo aggiornamento.
Pur restando il mercato ancora fragile, la rottura al ribasso dei supporti chiave è un'ipotesi per ora non contemplata, ma va considerato che qualora dovesse accadere, potrebbe aprirsi la strada ad uno scenario particolarmente pesante con una potenzialità di ribasso fino a 8400.
Breve termine
La settimana appena conclusa si è attivata come setup di massimo e si è mantenuta sotto angolo discendente dal massimo del 2015 passante a 19020. Tale configurazione dovrebbe dar luogo ad una correzione di breve almeno al di sotto di 18332 verso i supporti indicati nel grafico.
Ftsemib Index weekly
Nonostante la possibilità di una nuova correzione di breve verso l'angolo ascendente dal minimo del setup settimanale del 4-8 aprile, in area 18100, l'aspettativa è per una successiva rottura al rialzo dell'angolo A perchè in aprile si è attivato un setup mensile di minimo, che richiede soddisfazione da maggio in poi con massimi più alti di 19023.
In questo caso lo step successivo si collocherebbe in area 20000 fino al massimo a 20500 nel 3° trimestre.
I successivi setup settimanali da monitorare sono previsti per la settimana del 9-13/5 e per quella del 6-10/6.
Eurostoxx50 index mensile
Esattamente in coincidenza con l'ultimo giorno del mese, l'indice ha negato il tentativo di rottura al rialzo chiudendo la barra al di sotto dell'angolo mensile discendente e mantenendo così un'intonazione ancora debole.
Sarà sufficiente una chiusura di maggio al di sopra di 3005 per rompere al rialzo e maturare un'aspettativa di ripresa verso l'angolo discendente successivo in area 3300.
La confluenza di angoli in area 2800 coincidente con quanto risulta applicando il "quadrato del nove", conferisce al supporto un'importanza fondamentale ed eventuali chiusure di mese al di sotto proietterebbero verso il target successivo in area 2394.
Prossimo setup mensile atteso per luglio.
Apple Inc - monthly
Con l'occasione del primo grande rallentamento negli utili societari di Apple Inc, daremo un'occhiata al grafico mensile.
Dai massimi segnati in concomitanza con il setup mensile di massimo di aprile 2015, il titolo ha subito nei giorni scorsi una brusca accelerazione al ribasso, avvicinandosi ad una zona di prezzo particolarmente importante delimitata tra 92 e 90,60.
L'importanza del supporto che coincide con il livello derivante dal Quadrato del Nove e con l'angolo mensile ascendente dal 2013, è così forte che una sua eventuale rottura proietterebbe verso i livelli successivi in area 74, distanti del 20%.
I mesi più importanti da tenere in considerazione fino a fine anno sono maggio e dicembre.
Petrolio WTI mensile
Nell'aggiornamento mensile di marzo era stato anticipato che il petrolio aveva ormai raggiunto un'area attraente di medio periodo ed ha in effetti cominciato a dar segni di ripresa sviluppando un rialzo di circa il 25%.
Anche il supporto di breve termine in area 36 indicato nell'aggiornamento di aprile, ha fatto da ottima base dando vita ad una ripresa rapida.
Nel mese di maggio potremo assistere però ad una battuta d'arresto qualora venisse raggiunto l'angolo mensile discendente tra 50,6 e 52.
E' atteso inoltre un setup su barra di mezzo mese tra tra l'11 e il 26/5 di cui sarà importante verificare l'attivazione.
Silver - mensile
Nell'aggiornamento mensile di dicembre 2015 si era data molta importanza all'area 14$, valida come supporto di lungo termine, dal quale l'argento ha sviluppato un rialzo del 27% circa.
Il movimento ha riguardato molte commodities che febbraio ad oggi hanno segnato ottime performance.
Nel mese di maggio probabilmente sarà raggiunto il primo importante target in corrispondenza dell'angolo mensile discendente tra 18.40 e 19 e successivamente potremmo assistere ad una correzione.
Gold - mensile
L'oro in particolare è stato il metallo prezioso a segnare la migliore performance dai minimi di dicembre.
I target più significativi riscontrabili nel grafico mensile sono a 1321 e 1470, quest'ultimo decisamente più importante perchè il livello angolare coincide con quello derivante dal Quadrato del Nove.
Il prossimo setup mensile è atteso per luglio.
Usd/Jpy - mensile
Merita attenzione il forte movimento dello Yen che ha subito un'accelerazione dopo l'ultimo meeting della Banca Centrale del Giappone.
L'angolo discendente dall'aprile del 1990 è sempre stata una grane muraglia e nonostante un tentativo di superamento nel'estate del 2015 a 124, il cross è ritornato giù pesantemente.
Sarà interessante nel corso dell'estate verificare il comportamento sul primo importante supporto ormai prossimo in area 104,40 considerando che se sarà toccato in corrispondenza del setup di luglio, potrebbe dar luogo ad un buon rimbalzo.
In caso di rottura supporto, per ora improbabile, il supporto successivo calcolato con il "quadrato del nove" si collocherebbe a 94,45.
Al prossimo aggiornamento.
Si ricorda che tutte le analisi presentate in questa sede, sono oggetto di aggiornamento periodico su base settimanale, giornaliera ed intraday ad uso esclusivo degli abbonati al servizio offerto su Twitter , inquadrabile in un programma formativo.
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N.B. le indicazioni fornite non hanno alcun fine di suggerimento o sollecitazione al trading, bensì il solo scopo di far conoscere le peculiarità della metodologia di Gann
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