domenica 30 giugno 2019

Mercati - aggiornamento 3° trimestre 2019

Mercato azionario italiano

La mappa ciclica già presentata nel report del 6/1/19 e confermata anche in quello di fine marzo prevedeva:
  1. formazione di importante bottom a dicembre 2018
  2. sviluppo di un movimento di rialzo fino a metà aprile 2019
  3. inizio di una correzione articolata fino a fine anno
  4. sviluppo di un ultimo movimento rialzista fino al prossimo anno
  5. inizio di una fase depressiva fino al 2023

La proiezione è stata elaborata grazie ad uno degli strumenti più potenti della teoria di Gann ed è stata rispettata con grande precisione sul minimo di dicembre, sul massimo di aprile e sul minimo di fine maggio.
Si osservi anche l'estratto dal report di GannForecasting della settimana del 28/4/19 riservato agli abbonati:


Nell'ambito della fase correttiva da metà aprile a fine anno, è stato inoltre previsto un bottom intermedio nell'intorno del 27/5 e un successivo ritorno verso i massimi nel mese di luglio.

Si osservi ora l'andamento del mercato aggiornato ad oggi:



Si entra quindi in un mese critico che potrebbe coincidere con il secondo massimo previsto dalla proiezione a cui seguirebbe la ripresa della fase correttiva fino alla formazione di un doppio minimo a cavallo dell'anno.
Si ricorda che le date teoriche indicate nel grafico sono da intendersi come intorni temporali e che la proiezione può fornire indicazioni soltanto sulla dinamica di medio termine ma non anche sui livelli di prezzo per i quali si rimanda agli aggiornamenti settimanali disponibili in abbonamento.


Azionario tedesco
Dax index mensile

Il movimento di rialzo dal setup di minimo di dicembre è ancora in corso nonostante la pausa tra aprile e maggio.
Il prossimo setup è atteso per luglio in cui le probabilità spingono per un massimo più alto ed un successivo reversal.
I livelli principali di resistenza da osservare nel mese sono due e coincidono con gli angoli rossi discendenti a quota 12530 e 13065.
Il trend di lungo termine resterà impostato al rialzo fino a rottura dell'angolo rosso ascendente dal 2009, la cui eventualità diventerà molto probabile dal prossimo anno, con un target almeno sul successivo in area 8000.
I dettagli di prezzo e di tempo dei prossimi giorni sono indicati nel report di questa settimana.


Azionario americano

S&P500 future mensile

Il trend rialzista dal 2009 è sostenuto dall'angolo rosso che da 2350 di oggi sale a 2600 a fine 2020 ed è improbabile entro l'anno la sua rottura.
La rottura al ribasso potrebbe però avvenire nel prossimo anno con target sull'angolo successivo in area 1600.
Nel frattempo il setup che era atteso a maggio si è attivato di massimo sopra 2960 e ha dato luogo ad un movimento correttivo fino al supporto Sq9 a 2727 da cui il mercato è ripartito all'attacco dei massimi.
Ora le probabilità spingono per un nuovo massimo anche se il mercato potrebbe salire mantenendosi sotto la resistenza dinamica dell'angolo ascendente dal 2016.
Il prossimo setup è atteso a novembre.

Mercato obbligazionario italiano

Yield 10Yr Italia - grafico settimanale

Fortunatamente l'angolo rosso discendente dal massimo di 3,81% non è stato rotto al rialzo e quindi siamo riusciti ad evitare un ritorno a 3% - 3,10%.
Grazie alle anticipazioni del Governatore della BCE i rendimenti hanno ulteriormente accelerato al ribasso e sono ora in un'area di supporto Sq9 a 2,10% in coincidenza con l'angolo che sale dal minimo del 2016. Il tasso potrà ora consolidare per un pò il livello, considerando che in caso di ripresa si scontrerà con la resistenza Sq9 a 2,41% mentre in caso di discesa ci sarà spazio fino al livello successivo a 1,83%.
La debolezza del rendimento è sicuramente un fattore positivo per l'Italia i cui tassi sono ancora relativamente alti, ma non va trascurato il fatto che per il resto dell'Eurozona sono in gran parte intorno allo zero con il Bund decennale a -0,33%, accentuando quell'anomalia storica che potrebbe essere la causa dei forti ribassi azionari attesi nei primi tre anni della nuova decade.

Eur/Usd trimestrale

Il cross ha costruito come nelle attese una buona base sul livello Sq9 a 1,1170 e si prepara ad affrontare il setup de 3° trimestre dell'anno che molto probabilmente si attiverà di massimo.
La politica americana sui dazi infatti, se non dovesse risultare efficace, potrà dirottare sui cambi con un primo round a favore dell'amministrazione Trump che vorrebbe un dollaro più debole.
Nell'ambito del setup trimestrale, sarà da osservare con attenzione il setup mensile a cavallo tra agosto e settembre, mentre i livelli da monitorare sono a quota 1,1550 e in caso di superamento 1,1850.

Petrolio WTI mensile

Nel report precedente si stimavano massimi in area 65,50 in aprile da cui effettivamente è partita una correzione che si è spinta fino a 50,82.
Si attende ora l'attivazione del setup di luglio che probabilmente sarà di massimo su livelli angolari a 62 o a 67 che coincide con l'angolo rosso discendente dal massimo storico.
Il setup mensile successivo è atteso per settembre.
Per quanto riguarda invece la dinamica di breve è probabile che prima della possibile attivazione di massimo del setup di luglio, si assista ad una mini-correzione da 59,93 a 55,80. 

Bitcoin/Usd settimanale

Nel corso del secondo trimestre è tornato un grande interesse per le cryptovalute ed in particolare per il Bitcoin.
Tecnicamente era stata indicata una base di supporto di medio termine sull'angolo blu a 3800, ma la forte spinta rialzista si è manifestata dopo la rottura dell'angolo rosso a 5200.
Il trend è sostenuto dall'angolo ascendente che ora passa a 8400 con supporti intermedi a 10900 e 10000. 
Salvo rientro sotto 8400, lo spazio di manovra è stimato dall'area verde delimitata dall'angolo passante a 15000 circa. 

Al prossimo aggiornamento!


Disclaimer
Le analisi riportate a titolo gratuito in questo blog hanno esclusivamente fini informativi ed educativi e non costituiscono in alcun modo consulenza finanziaria né sollecitazione al pubblico risparmio, di conseguenza tutti contenuti vanno intesi come pure e semplici opinioni personali dell'autore.