Mercato azionario italiano
Ftmib index trimestrale
La nuova gamba di ribasso anticipata nel precedente aggiornamento mensile sta prendendo forma come nelle attese.
L'indice Ftsemib ha attivato un setup mensile di massimo in agosto mentre il contratto future lo ha attivato nei primi giorni di settembre permettendo la costruzione di un pullback perfetto al di sotto del livello corrispondente ai 180° del Quadrato del Nove a 17300.
Il target minimo che era atteso sotto 15978, è stato raggiunto nella giornata di venerdì 30/9 ma non ci sono ancora le condizioni per considerare terminato il ribasso in corso.
Cerchiamo ora di riassemblare tutte le informazioni provenienti dai vari frames per aggiornare il quadro di medio e di breve termine, partendo dal grafico trimestrale.
Dal minimo intraday di venerdì 30 a 15922, l'indice è riuscito a recuperare in chiusura di giornata e di trimestre la fatidica soglia di supporto angolare a 16390 per chiudere appena 10 ticks al di sopra, dimostrando ancora una volta l'importanza del livello.
Con la chiusura del trimestre appena sulla soglia, il mercato permane tuttavia in una fase molto delicata perchè è esattamente al confine con la zona a rischio.
Resta tuttavia confermata la concentrazione di indicazioni cicliche temporali in base al quale entro il 4° trimestre dell’anno si dovrebbe esaurire la correzione iniziata nel luglio del 2015.
L'ipotesi di scenario prevalente resta la seguente:
L'ipotesi di scenario prevalente resta la seguente:
E' atteso nel corso del trimestre, probabilmente entro ottobre, un minimo almeno più basso di 15922 (segnato il 30 settembre) e ancora una volta il recupero in chiusura di trimestre e di anno, della soglia angolare a 16645.
I fattori in base al quale sarebbe atteso un importante reversal entro il 4° trimestre dell’anno sono i seguenti:
- Concomitanza di cinque diversi cicli temporali provenienti dal “Quadrato del Nove”
- Setup 2° semestre si attiverebbe di minimo sotto 15017
- Lo strumento “Master Time Factor” indica la formazione di un minimo importante tra ottobre e novembre con conseguente ripresa significativa del mercato.
Passiamo ora al grafico mensile.
Il grafico mensile mostra chiaramente come l’angolo discendente dal massimo di luglio 2015 abbia ostacolato ogni tentativo di ripresa.
Diverse indicazioni, anche in questo caso provenienti dal Quadrato del Nove e da proiezioni cicliche, indicano la probabile formazione di un minimo in ottobre con possibile estensione in novembre.
L’angolo ascendente di supporto passa nel mese di ottobre a 15250, ma saranno comunque possibili sforamenti anche fino al livello di Quadrato del Nove a 14465 a condizione che vengano riassorbiti in chiusura di mese con il recupero di 15520.
L’angolo di resistenza invece passa in ottobre a 16500 con una tolleranza fino a 16885 e soltanto una chiusura al di sopra potrà permettere l’ingresso nell'area verde e favorire un’inversione di trend.
Scendiamo ancora nel dettaglio osservando il grafico del derivato con l'intervallo di mezzo mese.
Si individua una window temporale tra il 7 e il 24/10 in cui è atteso un reversal.
I livelli ottimali della possibile escursione della barra si possono delimitare tra la resistenza R1 a 16720 e il supporto S2 a 15300 con estensione massima a 14900:
- Un'attivazione di massimo sopra 16680 nel periodo indicato porterebbe di nuovo il mercato verso il supporto S1 a 15750 o verso il fondamentale supporto S2 a 15300, tenendo in considerazione che una chiusura di fine mese al di sotto di quest'ultimo potrebbe creare drastici appesantimenti verso il potenziale supporto S3 a 13100.
- Un'attivazione di minimo sotto 15855 e fino ai supporti indicati, darebbe invece luogo ad un reversal rialzista.
Eurostoxx600 index mensile
Il mercato europeo rappresentato dall'indice Eurostoxx600 è relativamente più forte nel mercato italiano e si sta muovendo in un grande laterale tra 320 e 350 da inizio anno.
Difficile a breve una rottura al rialzo dell'angolo discendente a 352, ma qualora si dovesse verificare si aprirebbe la strada verso l'angolo successivo in area 380.
Più probabile invece nel mese di ottobre un nuovo tentativo di correzione verso l'angolo ascendente a 332 o in caso di rottura verso il successivo a 320.
Successivamente potrebbero crearsi le condizioni di ripresa con una rottura dell'angolo discendente.
Indice S&P 500 2gg
Il mercato americano continua ad essere molto forte facendo pullback rialzista sul livello di Quadrato del Nove a 2117.Nel mese di settembre in cui è stato segnato un minimo più basso di agosto, sono anche caduti due cicli importanti di 180 e 90 mesi che potrebbero favorire di nuovo il passaggio per 2187 in ottobre.
La situazione tuttavia è delicata e merita di essere osservata sugli intervalli più corti del mensile.
In particolare occorrerà fare attenzione ad un'eventuale ritorno verso il supporto in area 2120 perchè nel caso potrebbe non resistere ancora e cedere il passo verso i successivi a 2082, 2036 e 1993.
Dow Jones Asian Titans 50 index semi-monthly
Per avere un'idea sull'andamento dei mercati del far east si può osservare l'indice Asian Titans 50 che è rappresentativo delle più importanti 50 bluechips asiatiche.
Un'importante area target a 147 è stata raggiunta e sembra probabile un movimento correttivo verso 135 piuttosto che una sua rottura al rialzo verso 160.
La possibile correzione potrebbe svilupparsi fino alla finestra temporale tra il 18/11 e il 7/12 individuata grazie al quadrato del nove.
Crude Oil WTI mensile
Come già anticipato già da inizio anno, il trend discendente dal 2014 sembrerebbe ormai concluso e si intravedono le basi per una ripresa di medio termine.
L'angolo discendente dal massimo di maggio 2015 è stato rotto al rialzo con una chiusura di settembre al di sopra e pur essendo ancora possibili assestamenti di breve, al massimo fino al supporto mensile a 42.80, lo spazio di manovra dovrebbe essere quello rappresentato dall'area in verde, in attesa del prossimo importante setup mensile di gennaio 2017.
Al prossimo aggiornamento.
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