Buongiorno e ben trovati all'appuntamento trimestrale con l'analisi dei mercati secondo la metodologia di Gann.
Mercato azionario italiano
Nel precedente report free del 29 gennaio, si delineava una prospettiva leggermente correttiva a riempimento dell'area in azzurro definita dai livelli 19800 e 18440, prima della rottura al rialzo dell'importante "angolo verde" discendente dal massimo del 2007.
Effettivamente il mercato ha riempito alla perfezione l'area indicata sia nei tempi che nei prezzi, segnando un minimo a 18424 lo scorso 8 febbraio, ritrovando poi la forza per rompere al rialzo la soglia fondamentale a 19800.
Di grande aiuto nell'elaborazione della proiezione è stato lo strumento "Master Time Factor" che, pur prevedendo a breve un'onda correttiva come sarà meglio descritto di seguito, resterà ben impostato per tutto l'anno.
E' sempre grazie a questo strumento, utilizzato in sinergia con il complesso metodologico di Gann, che è stata individuata la fine della correzione lo scorso novembre come indicato nel tweet del 29/11/16 pubblicato da @Gannforecastpro.
Prima di analizzare nei dettagli le informazioni che emergono dagli intervalli più brevi, è bene ricordare in sintesi lo scenario di base che si è portato avanti fino ad ora e che si mantiene invariato:
Ftsemib index mensile
Effettivamente il mercato ha riempito alla perfezione l'area indicata sia nei tempi che nei prezzi, segnando un minimo a 18424 lo scorso 8 febbraio, ritrovando poi la forza per rompere al rialzo la soglia fondamentale a 19800.
Di grande aiuto nell'elaborazione della proiezione è stato lo strumento "Master Time Factor" che, pur prevedendo a breve un'onda correttiva come sarà meglio descritto di seguito, resterà ben impostato per tutto l'anno.
E' sempre grazie a questo strumento, utilizzato in sinergia con il complesso metodologico di Gann, che è stata individuata la fine della correzione lo scorso novembre come indicato nel tweet del 29/11/16 pubblicato da @Gannforecastpro.
Prima di analizzare nei dettagli le informazioni che emergono dagli intervalli più brevi, è bene ricordare in sintesi lo scenario di base che si è portato avanti fino ad ora e che si mantiene invariato:
- La correzione di medio termine iniziata nel 2015 si intende terminata nel novembre del 2016.
- Il setup annuale del 2016 è stato attivato di minimo e attende soddisfazione almeno sopra 21194 entro l'anno.
- La soddisfazione del setup annuale nel 2017 coinciderebbe con l’attivazione di un anno di massimo,
- La resistenza più importante dell’anno è quella più volte indicata con "l'angolo verde" in area 19800-19900 ed è stata finalmente rotta al rialzo.
- Il 2018 potrebbe essere un anno critico e soggetto a forte volatilità.
Ftsemib index mensile
Come si può osservare dal grafico, l'angolo in verde discendente che ha bloccato il mercato sul massimo del 2007, sui tre massimi del 2015 e a gennaio del 2017, è stato finalmente rotto al rialzo.
In considerazione del fatto:
- che il setup annuale di minimo del 2016 attende ancora soddisfazione minima sopra 21194,
- che il MTF resta di fondo orientato al rialzo per tutto l'anno,
- che ulteriori indicazioni cicliche indicherebbero la possibilità di un top importante tra fine anno e gennaio 2018,
Stringendo ora l'orizzonte temporale possiamo dare un'occhiata al grafico settimanale che segue:
Ftsemib index weekly
Il MTF prevede la formazione di un top di breve periodo entro l'11 aprile ed in particolare nel corso della prima settimana d aprile.
Le resistenze angolari unitamente al "Quadrato del Nove" indicano l'area tra 20700 e 20950 come una soglia per ora difficilmente superabile.
L'eventuale correzione tuttavia dovrebbe essere contenuta al di sopra del supporto Sq9 a 19778 che, se raggiunto nella settimana di setup del 17-21/4 potrebbe spingere il mercato di nuovo verso l'alto.
I setup richiedono qualificazione al momento dell'attivazione quindi eventuali aggiustamenti di rotta saranno valutati negli aggiornamenti settimanali.
Ftsemib index weekly
Il MTF prevede la formazione di un top di breve periodo entro l'11 aprile ed in particolare nel corso della prima settimana d aprile.
Le resistenze angolari unitamente al "Quadrato del Nove" indicano l'area tra 20700 e 20950 come una soglia per ora difficilmente superabile.
L'eventuale correzione tuttavia dovrebbe essere contenuta al di sopra del supporto Sq9 a 19778 che, se raggiunto nella settimana di setup del 17-21/4 potrebbe spingere il mercato di nuovo verso l'alto.
I setup richiedono qualificazione al momento dell'attivazione quindi eventuali aggiustamenti di rotta saranno valutati negli aggiornamenti settimanali.
Indice banche italiane mensile
Il settore banche italiane si è mosso in perfetta armonia prezzo/tempo.
Il mese di gennaio era stato indicato come mese di massimo che ha effettivamente portato ad una correzione a febbraio rimanendo al di sopra dell'angolo ascendente dal minimo di luglio 2016.
Il settore continuerà quindi a muoversi all'interno dell'area verde che ha un potenziale massimo al di sotto dell'angolo discendente dal top del 2015 in area 12500, salvo rottura al ribasso dell'angolo di supporto che per aprile passa a 8780.
Il prossimo setup mensile è previsto per luglio 2017.
Anche il settore bancario europeo si muove in linea, ma al momento con maggiore forza relativa.
Il mese di gennaio era stato indicato come mese di massimo che ha effettivamente portato ad una correzione a febbraio rimanendo al di sopra dell'angolo ascendente dal minimo di luglio 2016.
Il settore continuerà quindi a muoversi all'interno dell'area verde che ha un potenziale massimo al di sotto dell'angolo discendente dal top del 2015 in area 12500, salvo rottura al ribasso dell'angolo di supporto che per aprile passa a 8780.
Il prossimo setup mensile è previsto per luglio 2017.
Anche il settore bancario europeo si muove in linea, ma al momento con maggiore forza relativa.
Eurostoxx Banks future mensile
L'angolo discendente che ha bloccato il rialzo a gennaio e febbraio, è stato rotto al rialzo con target sull'angolo successivo indicato in rosso.
Il prossimo setup mensile è previsto per maggio.
Mercato obbligazionario italiano - Btp future
L'angolo ascendente che definisce il trend di rialzo dal 2012 è stato rotto al ribasso nell'ottobre del 2016.
Il massimo storico è stato raggiunto in coincidenza di un livello importante di resistenza ricavato con il Quadrato del Nove e con lo stesso strumento è stato individuato il supporto in area 129 (pari a circa il 2.40% di rendimento) che rappresenta uno step intermedio nell'ambito di una fase correttiva del governativo italiano.
Ora il derivato è in prossimità della prima resistenza a 131,15 (pari a circa il 2,10% di rendimento) e solo in caso di superamento il rimbalzo potrà prolungarsi fino a 134,30.
La rottura di 129 invece porterebbe verso il supporto successivo a 123.40 corrispondente a circa il 2,73% di rendimento.
L'angolo discendente che ha bloccato il rialzo a gennaio e febbraio, è stato rotto al rialzo con target sull'angolo successivo indicato in rosso.
Il prossimo setup mensile è previsto per maggio.
Mercato obbligazionario italiano - Btp future
L'angolo ascendente che definisce il trend di rialzo dal 2012 è stato rotto al ribasso nell'ottobre del 2016.
Il massimo storico è stato raggiunto in coincidenza di un livello importante di resistenza ricavato con il Quadrato del Nove e con lo stesso strumento è stato individuato il supporto in area 129 (pari a circa il 2.40% di rendimento) che rappresenta uno step intermedio nell'ambito di una fase correttiva del governativo italiano.
Ora il derivato è in prossimità della prima resistenza a 131,15 (pari a circa il 2,10% di rendimento) e solo in caso di superamento il rimbalzo potrà prolungarsi fino a 134,30.
La rottura di 129 invece porterebbe verso il supporto successivo a 123.40 corrispondente a circa il 2,73% di rendimento.
S&P500 index mensile
Il mercato americano sembra essere quello più esposto a rischi per una serie di motivi.
Tralasciando le considerazioni sui dati fondamentali in base ai quali il mercato sarebbe già sopravvalutato, sussistono diverse altre indicazioni che spingono verso l'alto l'asticella del rischio.
Le informazioni a disposizione sono le seguenti:
Tali considerazioni suggeriscono che al momento il rischio non sarebbe giustificato dai possibili ritorni e che non sarebbe quindi un mercato da preferire.
Nonostante questo, il livello a 2401 sarà probabilmente superato entro l'anno, ma il mercato potrebbe fermarsi in corrispondenza di resistenze intermedie in area 2460-2500 senza raggiungere il livello statico successivo a 2809, da considerarsi irrealistico per l'anno in corso.
Tralasciando le considerazioni sui dati fondamentali in base ai quali il mercato sarebbe già sopravvalutato, sussistono diverse altre indicazioni che spingono verso l'alto l'asticella del rischio.
Le informazioni a disposizione sono le seguenti:
- è già attivo un setup annuale di massimo
- l'indice S&P500 ha raggiunto a 2401 una resistenza statica del Quadrato del Nove di media importanza
- diversi cicli di lungo termine che cadono nel 2017, determinati in base ai criteri del Master Time Factor, hanno avuto in passato un impatto notevole in termini di correzione.
Tali considerazioni suggeriscono che al momento il rischio non sarebbe giustificato dai possibili ritorni e che non sarebbe quindi un mercato da preferire.
Nonostante questo, il livello a 2401 sarà probabilmente superato entro l'anno, ma il mercato potrebbe fermarsi in corrispondenza di resistenze intermedie in area 2460-2500 senza raggiungere il livello statico successivo a 2809, da considerarsi irrealistico per l'anno in corso.
Gold mensile
Il setup mensile di febbraio si è attivato di massimo con il perfetto raggiungimento del target a 1260 ed è stato soddisfatto il mese successivo sotto 1198 che corrispondeva al minimo della barra di febbraio.
Ora il prezzo è tornato nuovamente a 1260 e in termini di swing chart, se tale resistenza sarà superata potrà aver luogo ad una ripresa importante dei prezzi con primo target a 1301 per aprile e poi di nuovo verso il livello Sq9 a 1356.
Si segnala il mese di maggio come prossimo setup mensile.
Dollar index
Il livello di 1,0910 di cross euro/dollaro era stato indicato nel report di fine gennaio come la resistenza più importante al di sopra del quale il trend di medio termine sarebbe cambiato.
Dopo aver toccato 1,0906 nella giornata del 27/3, il cross è però precipitato di nuovo a 1,0650 allontanandosi ancora una volta dalla soglia di giro a rialzo del trend.
E' previsto a breve un tentativo di recupero dell'euro grazie a setup giornalieri, ma sembra che su intervalli più lunghi, il Dollar Index rappresentato nel grafico, abbia trovato in area Sq9 a 98,66 una solida base per poter ritrovare forza.
Sarà necessario quindi osservare con attenzione la tenuta di tale livello che coincide anche con l'angolo ascendente dal minimo di aprile 2016, perché fino a che non sarà rotto al ribasso, l'indice sarà libero di tornare ad attaccare il massimo in area 103,68 di Quadrato del Nove.
Nel breve termine si segnala un setup tra il 12 e il 14/4.
Al prossimo aggiornamento!
N.B. le indicazioni fornite non hanno alcun fine di suggerimento o sollecitazione al trading, bensì il solo scopo di far conoscere le peculiarità della metodologia di Gann
Buongiorno Fabio, i miei piu sentiti complimenti per i suoi aggiornamento chiari e semplici da leggere. Quindi se ho capito bene , lei si aspetta quanto meno per il nostro mercato un discreto 2017 , mentre per wall Street un anno , diciamo quanto meno "Fosco" !?. Ciò mi condurrebbe a pensare che potremmo essere davanti ad in periodo di rara divergenza (in positivo) per il nostro listino nei confronti di Wall Street ?!....tra l' altro ció potrebbe essere possibile , proprio grazie ad un' evoluzione della U.E. ...le elezioni francesi sono alle porte e secondo di chi vince , potrebbero sancire l' inizio della fine di questa sciagurata unione...E chi ci dice che contrariamente alle solite "Cassandre mediatiche" una situazione del genere non potrebbe giocare in positivo al nostro mercato !? ...infatti vorrei chiederle info su un mercato in particolare modo , ma il DAX come lo vede ? Il nostro ok un anno di rialzo, ma il tedesco, che come S&P ha dato tanto, in un rischio involuzione UE, come lo vede ? Grazie mille della disponibilità nel rispondere. DANIELE
RispondiEliminaGrazie Daniele per il suo apprezzamento.
EliminaIl nostro mercato potrebbe semplicemente approfittare di un periodo si sovraperformance facendo meglio di altri mercati. Il Dax è stabilmente in un trend di crescita e il raggiungimento nell'anno di 12600-13000 aiuterebbe il nostro indice ad esprimere la sua potenzialità, pur con un mercato americano che potrebbe restare al palo o salire più lentamente in attesa di correggere entro il prossimo anno.
Si tratta comunque di ipotesi che verificheremo...
Buona giornata.
Buonasera gentile Fabio. Marzo sull'indice Ftse Mib era mese di setup e si è attivato di massimo, non crede che prima della definitiva ripartenza il mercato possa richiedere un passaggio sotto il minimo di marzo a 19028 punti? Inoltre anche il Dax è giunto a contatto con il massimo del 2015, tenderei a pensare che questo livello possa dare luogo ad una correzione prima di essere superato.
RispondiEliminaGradirei se possibile una sua opinione. Buona continuazione. ANGELO
Buonasera Angelo
EliminaSi certo è assolutamente plausibile. Marzo è stato mese di setup di max ma ha chiuso in forza al di sopra degli angoli.
In questo caso potrebbe essere una correzione più limitata oppure potrebbe soddisfare sotto 19020 per poi richiudere il mese sopra 19778.
La settimana in corso è già di max ed è attesa correzione come da proiezione.
Saluti
Buongiorno SIg.Fabio,
RispondiEliminaIl ftse mib ha chiuso weekly sui 19773 ossia sul supporto del quadrato del 9 che lei indicava come possibile punto di conclusione del ribasso. Si può ipotizzare che l'indice possa aggiornare ancora i minimi nella settimana di setup entrante magari in area 19000 prima dell'auspicata ripartenza.?
Grazie e buona pasqua
Buongiorno
RispondiEliminala correzione attesa si è concretizzata e si può tornare da martedì ad orientare l'attenzione alla ricerca di un punto di minimo.
Va considerato però che il prezzo ha anticipato il tempo del possibile reversal, quindi potranno verificarsi sforamenti fino all'area 19380 entro i primi di maggio.
Sarà comunque necessaria una chiusura di maggio sopra 19540 per mantenere inalterato lo scenario.
Buona Pasqua anche a lei.
Buongiorno Sig. Fabio,
RispondiEliminacome interpretare la rottura del livello di 1,091 del cambio euro/dollaro? Livello che a chiusura di settimana e mese non è riuscito a tenere chiudendo a 1,0895. Questo massimo è avvenuto nella settimana di setup? Nello stesso periodo il Dollar Index ha tenuto il supporto 98,66, ossia il livello da Lei evidenziato come solido per poter ripartire. Se ricordo bene l'euro nel paniere delle valute in relazione al Dollar Index pesa quasi il 60%. Possibile un'importante ripartenza del Dollaro nei confronti dell'euro e di tutte le altre valute?
Grazie per la sua disponibità.
Buongiorno
EliminaSi, i livelli per ora hanno tenuto su entrambi i fronti.
1,0910 era stato indicato per la chiusura del mese e sforamenti intrabarra sono normali.
Maggio potrebbe essere delicato a causa di un setup su Eur/Usd che se attivato di massimo entro 1,10 bloccherebbe ulteriori rafforzamenti del cross, favorendo un consolidamento dell'area 1,0730.
In ottica di medio termine sembra tuttavia improbabile la rottura dell'angolo storico a 1,0340.
Saluti
Buonasera Fabio , è previsto per questo Mese l' aggiornamento Mensile ? Grazie in anticipo della risposta. Daniele
RispondiEliminaGli aggiornamenti free vengono pubblicati a fine trimestre, quindi il prossimo 30 giugno.
EliminaSaluti
Buonasera gentile Fabio, le vorrei chiedere se il petrolio greggio dopo l'avvenuta rottura dell'angolo a 47 dollari e successiva correzione a 43,80 può ora considerarsi nuovamente long come da lei precedentemente ipotizzato. Grazie e buona continuazione. (ANGELO).
RispondiEliminaDirei di si, il petrolio ha recuperato l'angolo mensile che passa a 46,50 e la sua tenuta sarà probabilmente confermata in chiusura di mese.
EliminaSaluti